Borse: novembre inizia in rialzo


Dopo un ottobre da record anche novembre comincia al rialzo per la Borsa. Ecco gli ultimi dati registrati
Borse: novembre inizia in rialzo

Continua il trend positivo 

Dopo un mese di ottobre che ha permesso di risanare le perdite di settembre, registrando diversi record nel mondo finanziario, pare continui l'onda di positività. Difatti novembre comincia al rialzo.

Al rialzo i principali indici

Piazza Affari aggiorna i massimi da settembre 2008 con l'indice FTSE MIB +0,48% sopra quota 27mila punti. Il DAX 40 -0,12% di Francoforte è al top storico e avvicina 19mila punti, record assoluto anche per il CAC 40 +0,23% di Parigi mentre Londra e Madrid tornano sono ai livelli registrati a inizio 2020.

Andamento sopra la parità per Wall Street, che aggiorna comunque i massimi intraday, dopo la chiusura record del 29 ottobre, al termine di un mese molto positivo.Il Dow Jones ha superato temporaneamente anche quota 36mila punti. 

In attesa delle decisioni della Federal Reserve, a sostenere la Borsa americana è la stagione delle trimestrali, che prosegue in modo decisamente positivo. Fino a oggi oltre l'80% delle società che hanno pubblicato le trimestrali ha registrato un utile per azione superiore alle stime, secondo Refinitiv, che stima una crescita dei profitti nel terzo trimestre dell'anno di circa il 38,6%.

In Italia

A Piazza Affari hanno corso le azioni petrolifere, beneficiando anche dell'andamento del petrolio. In particolare Eni -1,75% ha aggiornato nuovi massimi dell'anno. Mentre Tenaris -1,60% ha fatto da capofila del FTSE MIB. Poi Ferrari +3,98% si è spinta su nuovi record. Bene anche le Cnh e le Stellantis +0,16%. Ancora sottotono Bper Banca -0,13% dopo il tonfo registrato venerdì 29 ottobre, quando il titolo, insieme a quello di Banco Bpm +1,82%, è stato fortemente penalizzato sul venir meno dell'appeal speculativo sul fronte M&A, alla luce dell'abbassamento degli incentivi alle fusioni bancarie introdotte con la Legge di Bilancio 2022 presentata dal Governo. 

Continua a salire lo spread tra BTp e Bund che aggiorna i massimi della scorsa settimana e segna un nuovo record dall'insediamento del Governo Draghi

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