Superare un trauma con la terapia Emdr
Come affrontare un esperienza`traumatica? Come superare un grave lutto, una malattia, una violenza, un grave incidente o peggio ancora un cataclisma?
Come affrontare un' esperienza traumatica? Come superare un grave lutto, una malattia, una violenza, un grave incidente o peggio ancora un cataclisma?
È possibile ritornare a vivere serenamente dopo un avvenimento che ci ha stravolto la vita?
Quello che succede dopo un evento drammatico, è spesso insopportabile per la nostra mente.
La memoria dell’evento rimane "congelata" dentro di noi, nelle reti neuronali del cervello, e non permette di elaborare tutte le informazioni assorbite durante l’evento.
Emozioni, sensazioni, pensieri e cognizioni negative legate a ciò che ci è successo, cambiano il modo di percepire la vita, il mondo, le persone, i rapporti.
Veniamo sopraffatti da sfiducia, paura, negatività. Tutte le informazioni registrate dalla nostra mente, al momento dell’accadimento, continuano a provocare, negli anni, disturbi, disagi o peggio ancora patologie, come il disturbo post-traumatico da stress, gli attacchi di panico, la depressione o peggio ancora disturbi dissociativi.
L’EMDR è un trattamento psicoterapeutico molto efficace per risolvere forme di disagio emotivo a seguito di esperienze traumatiche piccole o grandi che siano.
E’ una terapia che permette di riattivare il sistema di autoguarigione presente nella nostra mente, che come spesso succede si interrompe a seguito di un grave evento traumatico.
I terapeuti EMDR usano spesso una metafora che rende bene l’idea di casa accada durante la terapia; l’elaborazione dei traumi attraverso l’EMDR è come la corsa di un treno - a ogni fermata scendono alcune cose brutte, fissate nella nostra mente, come emozioni negative sensazioni corporee di disagio, convinzioni disfunzionali su di sé, per lasciare spazio e far salire nuove associazioni positive, contenuti adattivi, funzionali convizioni positive.
Il materiale negativo associato all’evento inizia così ad essere "digerito dal cervello" lasciando spazio ad una modalità di pensare e di agire in relazione agli eventi più utile alla persona.
Le molte ricerche effettuate su questo tipo di trattamento indicano che oltre alle risposte emotive, e alla risoluzione della problematica della sintomatologia, con l’EMDR avvengono importanti miglioramenti a livello neurofisiologico. Ad esempio nell’equilibrio psicofisico, nel funzionamento della memoria, nella gestione dei vissuti emotivi.
Dopo la terapia, le persone si ricordano il fatto, ma si sentono meglio ed hanno la sensazione che cio’ che è successo fa ormai parte del passato.
Riescono, attraverso il trattamento, ad eliminare le emozioni negative e l’evento traumatico assume una connotazione più gestibile, permettendo di essere elaborato e metabolizzato dalla nostra mente.
È possibile ritornare a vivere serenamente dopo un avvenimento che ci ha stravolto la vita?
Quello che succede dopo un evento drammatico, è spesso insopportabile per la nostra mente.
La memoria dell’evento rimane "congelata" dentro di noi, nelle reti neuronali del cervello, e non permette di elaborare tutte le informazioni assorbite durante l’evento.
Emozioni, sensazioni, pensieri e cognizioni negative legate a ciò che ci è successo, cambiano il modo di percepire la vita, il mondo, le persone, i rapporti.
Veniamo sopraffatti da sfiducia, paura, negatività. Tutte le informazioni registrate dalla nostra mente, al momento dell’accadimento, continuano a provocare, negli anni, disturbi, disagi o peggio ancora patologie, come il disturbo post-traumatico da stress, gli attacchi di panico, la depressione o peggio ancora disturbi dissociativi.
L’EMDR è un trattamento psicoterapeutico molto efficace per risolvere forme di disagio emotivo a seguito di esperienze traumatiche piccole o grandi che siano.
E’ una terapia che permette di riattivare il sistema di autoguarigione presente nella nostra mente, che come spesso succede si interrompe a seguito di un grave evento traumatico.
I terapeuti EMDR usano spesso una metafora che rende bene l’idea di casa accada durante la terapia; l’elaborazione dei traumi attraverso l’EMDR è come la corsa di un treno - a ogni fermata scendono alcune cose brutte, fissate nella nostra mente, come emozioni negative sensazioni corporee di disagio, convinzioni disfunzionali su di sé, per lasciare spazio e far salire nuove associazioni positive, contenuti adattivi, funzionali convizioni positive.
Il materiale negativo associato all’evento inizia così ad essere "digerito dal cervello" lasciando spazio ad una modalità di pensare e di agire in relazione agli eventi più utile alla persona.
Le molte ricerche effettuate su questo tipo di trattamento indicano che oltre alle risposte emotive, e alla risoluzione della problematica della sintomatologia, con l’EMDR avvengono importanti miglioramenti a livello neurofisiologico. Ad esempio nell’equilibrio psicofisico, nel funzionamento della memoria, nella gestione dei vissuti emotivi.
Dopo la terapia, le persone si ricordano il fatto, ma si sentono meglio ed hanno la sensazione che cio’ che è successo fa ormai parte del passato.
Riescono, attraverso il trattamento, ad eliminare le emozioni negative e l’evento traumatico assume una connotazione più gestibile, permettendo di essere elaborato e metabolizzato dalla nostra mente.
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