Quando la polizza casa diventa tecnologica


Nuove coperture assicurative per l'abitazione arricchite da innovativi contenuti e servizi tecnologici
Quando la polizza casa diventa tecnologica
Si sa che per gli Italiani la casa di proprietà è un obiettivo prioritario ed una parte fondamentale del proprio patrimonio.

Un’indagine dell’Agenzia delle Entrate rileva come al 31/12/2012 il 76,6% delle famiglie italiane vive in case di proprietà, una percentuale elevatissima rispetto alla media europea.

E’ invece inversamente proporzionale rispetto alla media europea la percentuale di abitazioni assicurate che qui in Italia non arriva al 30% contro punte europee del 90% come quella francese. In altre parole nel resto dell’europa è meno frequente investire per l’abitazione di proprietà ma quando questo avviene ci si assicura proteggendo così il proprio investimento e il proprio patrimonio dai rischi a cui è soggetto.

Per contro questa situazione rappresenta per gli addetti al settore una fetta di mercato enorme su cui le compagnie stanno investendo anche in termini di innovazione.

Così nel corso del 2015 sono arrivate sul mercato le prime polizze casa "tecnologiche". Polizze che alle classiche coperture offerte dalle multi rischio abitazione (incendio, eventi atmosferici, fenomeni elettrici, danni da acqua, furto, responsabilità civile verso terzi, etc), aggiungono in offerta ai propri clienti un plusvalore costituito da un apparato tecnologico che sorveglia l’abitazione durante la nostra assenza avvisandoci di possibili pericoli o danni in corso.

L’apparato, che viene quasi sempre offerto in comodato d’uso gratuito, è composto da un’unità centrale, sensori fumo per la prevenzione incendi, sensori allagamento, sensori per gli sbalzi di tensione elettrica e sensori movimento per la prevenzione furti.

La centralina controlla i sensori posti nell’abitazione ed avvisa il cliente se rileva un allarme mettendo contestualmente in moto la centrale operativa che in caso di non intervento da parte del cliente/proprietario, invia i soccorsi. L’unità centrale è poi dotata di un pulsante di emergenza che consente al cliente di chiedere aiuto h24 ad una centrale operativa.

Un potente mezzo di prevenzione e limitazione del danno utilissimo per chi, ad esempio per lavoro, deve lasciare la propria casa incustodita per parecchie ore o giorni. Ancora più utile per le seconde case o per chi ha persone anziane a casa o minori che di fronte ad un’emergenza potrebbero essere in difficoltà ad avvisare o chiedere aiuto.

Resto a disposizione di chi vorrà contattarmi per approfondire l’argomento o avere chiarimenti in materia.

Dott. Luigi Doria

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di Dott. Luigi Doria

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