Richiedi una consulenza in studio gratuita!

Spese extra di istruzione in caso di separazione, chi deve pagare?


Anche se non vi è stato un accordo preventivo, vi è l’obbligo di corresponsione delle spese extra da parte di entrambi i genitori
Spese extra di istruzione in caso di separazione, chi deve pagare?
Una delle possibili cause di lite tra genitori separati si riferisce a chi debba pagare le spese extra di istruzione per il mantenimento dei figli quando non si è riusciti a raggiungere un accordo.
Spesso capita, infatti, che uno dei due genitori si opponga al sostenimento pro-quota delle stesse che, di conseguenza, andrebbero a gravare per intero sull’altro genitore.
Ma è possibile? E’ facoltà di un genitore opporsi alla corresponsione della propria quota di partecipazione alle spese?

La Corte di Cassazione, con una recentissima sentenza (Cass. Civile, sez. VI del 03/02/2016 n. 2127), ha affrontato nuovamente l’argomento sostenendo che le spese extra di istruzione per i figli sono equamente a carico di entrambi i genitori anche se non vi è stato un accordo preventivo.

Il caso in questione è quello di un padre che si opponeva alla corresponsione del pagamento di quasi 5 mila euro, pari al 50% delle spese extra per l’iscrizione delle figlie all’asilo nido e alla scuola dell’infanzia.
La donna, che aveva ottenuto il decreto ingiuntivo, si era vista poi revocare il provvedimento giudiziale dal giudice di Pace a causa del mancato accordo preventivo tra i genitori sul sostenimento delle spese.

Ricorrendo al Tribunale di Monza, però, la madre era riuscita ad ottenere la conferma del decreto ingiuntivo sostenendo che la decisione di iscrivere le figlie nelle rispettive scuole era stata presa di comune accordo quando ancora i genitori erano conviventi e, dunque, non vi era stata la necessità di un nuovo accordo dopo la separazione.

Contro la sentenza del Tribunale di Monza ha ricorso il padre opponendosi alla presunzione dell’accordo comune citato dalla madre.

La Corte di Cassazione, però, ha confermato quanto stabilito dal Tribunale di Monza e ha ritenuto inammissibile il ricorso dell’uomo. Aldilà della motivazione della "presunzione dell’accordo", gli ermellini hanno rigettato la richiesta sia perché il dissenso alla partecipazione delle spese extra di istruzione non è stato tempestivamente manifestato, ma soprattutto perché il dissenso era "palesemente contrario a quanto affermato dalla giurisprudenza di legittimità in materia di partecipazione alle spese straordinarie per l’educazione e l’istruzione dei figli secondo cui non esiste a carico del coniuga affidatario dei figli un obbligo di concertazione preventiva con l’altro coniugo in ordine alla determinazione delle spese straordinarie, nei limiti in cui esse non implichino decisioni di maggior interesse per i figli" (cfr. Cass. Civ. sez. 1, n. 19607 del 26 settembre 2011 e n. 9376 del 27 aprile 2011 nonché Cass. Civ. sez. 1 n. 2182 del 28 gennaio 2009).

Sempre nella sentenza della Suprema Corte si afferma che, anche nell’ipotesi di decisioni di maggiore interesse per i figli non vi è, da parte del genitore affidatario, un obbligo di informazione e concertazione preventiva con l’altro genitore e che "in caso di mancata concertazione preventiva e di rifiuto di provvedere al rimborso della quota di spettanza da parte del coniuge che non le ha effettuate, il giudice è tenuto a verificare la rispondenza delle spese all’interesse del minore mediante la valutazione della commisurazione dell’entità della spesa rispetto all’utilità derivante ai figli e della sostenibilità della spesa stessa, rapportata alle condizioni economiche dei genitori" (cfr. Cass. civ. sez. 6-1, ord. n. 16175 del 30 luglio 2015).

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Sulla medicina estetica correttiva

Brevi cenni sul consenso informato e responsabilità medica

Continua

Fondo di solidarietà per il coniuge in stato di bisogno

Lo Stato anticipa l’assegno che non è stato versato dall’ex coniuge a chi versa in stato di bisogno

Continua

Errore medico: chi paga?

Il risarcimento danni derivanti da cattiva pratica medica dopo la Legge Balduzzi

Continua

Recupero crediti, quando si configura un abuso del diritto?

Anche l’eccesso di tutela del credito fatto valere in giudizio configura una ipotesi di abuso del diritto

Continua

Obbligo di assistenza familiare nonostante la disoccupazione

Obblighi di assistenza familiare: lo stato di disoccupazione non esime dal mantenimento dei figli

Continua

Il corretto valore delle c.d. tabelle milanesi

Cass. Sent. n. 9367 del 10 maggio 2016: le cd. tabelle milanesi non costituiscono fonte di diritto

Continua

Il nuovo procedimento di esdebitazione per il consumatore

Permette la cancellazione dei debiti pregressi del debitore, compresi quelli verso il fisco

Continua

Il nuovo divorzio breve

I nuovi istituti si applicano non solo alle separazioni e ai divorzi, ma anche alle modifiche delle condizioni stabilite nelle separazioni e divorzi già sanciti

Continua

Le nuove procedure esecutive 2016

Le novazioni più rilevanti al codice di procedura sono contenute nelle “Disposizioni in materia di espropriazione forzata”

Continua

La responsabilità medica 2016

In materia di inquadramento giuridico della responsabilità medica, il punto di partenza del ragionamento è la natura della responsabilità.

Continua

Unioni civili e convivenze 2016

Domenica 5 giugno 2016 è entrato in vigore il ddl Cirinnà. Ecco i punti principali

Continua

Il nuovo amministratore e i controlli contro i morosi

La Riforma del condominio ha introdotto due novità legislative importanti su amministratori e controlli serrati contro i morosi

Continua

Ipoteca immobiliare: trauma da stress

Il trauma da stress provocato dall’Agente delle tasse che iscrive erroneamente ipoteca su un immobile di proprietà va risarcito come danno biologico

Continua

Rottamazione delle cartelle di Equitalia

Ultimi aggiornamenti sulla definizione agevolata e procedura per chiedere la rottamazione

Continua

Sulla rottamazione delle cartelle esattoriali

Come scegliere l'alternativa migliore tra rottamazione e rateizzazione

Continua

Vizi: sospensione dei canoni di locazione?

L'inquilino deve pagare il canone anche se la casa affittata presenta dei vizi

Continua

Accettazione dell’eredità con beneficio di inventario

Per evitare di pagare i debiti del defunto con il proprio patrimonio, gli eredi possono ricorrere a un particolare tipo di accettazione dell’eredità

Continua

Parto anonimo: ricerca delle origini

Esiste per il figlio adottato il diritto a conoscere la propria madre biologica?

Continua

Sul cosiddetto mobbing immobiliare

Il mobbing immobiliare consisterebbe nelle pressioni, anche illegali, dei proprietari "per cacciare gli inquilini" allo scopo di sfruttare meglio l'immobile

Continua

La svolta epocale sugli assegni di mantenimento

La sentenza n. 11504 del 2017 e il revirement della Corte di Cassazione sul “medesimo tenore di vita” dei coniugi

Continua

IUS SOLI, cosa potrebbe cambiare?

In questi giorni, in Italia, si discute animatamente circa la legge sulla cittadinanza. Ma cosa prevede?

Continua

Permesso di soggiorno, nuovi contributi

Con il decreto del 9 giugno variano gli importi per il rilascio del permesso di soggiorno

Continua

Lavoro accessorio: i nuovi Voucher

Al via dal 10 luglio la nuova piattaforma online sul sito dell’INPS

Continua

Le novità in materia delle locazioni brevi

I nuovi obblighi fiscali dell’intermediatore immobiliare

Continua

La responsabilità del notaio

La responsabilità del notaio per la violazione del dovere di consiglio

Continua

Affidamento dei figli in caso di trasferimento

Il trasferimento lontano dall'altro genitore non fa perdere l'affidamento dei figli

Continua

Overbooking, cancellazione e ritardo del volo

Nell’era del boom delle compagnie low-cost, quali sono le tutele per i passeggeri?

Continua

Il testamento biologico. Brevi cenni

Ecco cosa sono le DAT e cosa prevede la normativa in vigore dal 31 gennaio 2018

Continua

La Sindrome di Alienazione Parentale

Rappresenta un criterio valido dal punto di vista giuridico?

Continua

Conviventi di fatto, assegnazione della casa famigliare

Quali sono le norme sull’assegnazione della casa famigliare in caso di separazione dei conviventi di fatto?

Continua

Visti per studio e per motivi di famiglia

Qual è la disciplina relativa ai visti per studio e per motivi di famiglia?

Continua

La responsabilità medica

Profili giuridici in merito alla condotta professionale

Continua

Novità in merito al collocamento dei figli minori in caso di separazione: il rapporto fraterno

Separazione dei coniugi: la Corte di Cassazione disciplina i rapporti di fratellanza e sorellanza

Continua

Senza il consenso informato si ha diritto al risarcimento danni

Il paziente sottoposto a trattamento medico senza aver firmato il consenso informato ha diritto al risarimento danni anche se le cure sono andate a buon fine

Continua

Danno tanatologico, nessun risarcimento se il decesso è "rapido"

Nessun risarcimento del danno non patrimoniale agli eredi se la vittima muore in un lasso di tempo dopo il sinistro non suscettibile di accertamento medico legale

Continua

Responsabilità medica, risarcimento per la "perdita di chance"

In caso di errore medico, è risarcibile anche la perduta possibilità del paziente di conservare, durante il decorso della malattia, una migliore qualità della vita

Continua

Incidente per mancata segnaletica, la responsabilità del Comune

La responsabilità del Comune non sussiste se l’incidente è cagionato dalla condotta imprudente dei conducenti

Continua

Il duplice ciclo causale nella responsabilità medica

Il creditore deve provare il nesso causale fra patologia e condotta del medico, il medico deve provare che una causa imprevedibile ha reso impossibile la prestazione

Continua

Danno da errata diagnosi

L’errata diagnosi di una malattia grave dà diritto al risarcimento del danno biologico e morale

Continua

La responsabilità medica da Covid

Basta leggere i giornali di tutto il mondo per rendersi conto della gravità della pandemia che ha colpito duramente le famiglie e l’economia mondiale

Continua

La responsabilità del datore di lavoro a causa del Covid

Il datore di lavoro per legge, a partire dall’art 2087 cc, deve garantire al lavoratore un ambiente lavorativo idoneo

Continua

Truffe informatiche: il phishing

Parliamo di phishing, si tratta di un truffa informatica che viene effettuata inviando un'e-mail con il logo contraffatto di un istituto di credito

Continua

La responsabilità medica della struttura per infezione da Covid-19

La struttura sanitaria è responsabile se il paziente muore presso la Struttura o ha un aggravamento delle sue patologie?

Continua