Condominio e supercondominio
Le problematiche e le agevolazioni dei condomini e dei supercondomini
La problematica inerente gli edifici dove vivono milioni di italiani negli anni è cambiata. Infatti con l'entrata in vigore della Legge n. 220/2012 si sono avute nuove regole per gli amministratori, le assemblee, la gestione economica.
Il Condominio è un edificio composto da proprietà individuali che si sviluppano su più piani funzionalmente collegati ad altre parti dette comuni che non appartengono ad alcun condomino specificamente ma sulle quali ognuno dei proprietari dei singoli appartamenti vanta una quota di comproprietà espressa in millesimi che rappresentano uno strumento accessorio, funzionale e materiale come lo sono le scale, gli ascensori, l'impianto di riscaldamento centralizzato.
Con tale legge si sono evidenziati degli obblighi, ovvero si è stabilito che il Condominio deve nominare obbligatoriamente un amministartore nel caso in cui vi abitano più di 8 condomini; l'amministartore resta in carica 2 anni salvo rinnovo, non avere precedenti penali per reati contro il patrimonio, non deve risultare protestato, deve avere un diploma di scuola superiore e aver frequentato un apposito corso di formazione o avere esercitato tale profession e da oltre un anno.
L'amministratore deve eseguire le delibere, riscuotere i contributi, pagare i fornitori, il fisco, ha l'obbligo della trasparenza sulla gestione finanziaria, è tenuto a stipulare una polizza di responsabilità professionale, deve stabilire il proprio compenso specificando nel dettaglio le componenti del suo stipendio, può essere revocato in caso di irregolarità nello svolgimento del proprio mandato, la revoca può essere richiesta anche da un solo condomino che richiede la convocazione dell'assemblea per la revoca del mandato.
L'amministratore deve attenersi al regolamento condominiale e farlo rispettare, in tale documento vi possono essere inseriti anche dei divieti quali la presenza di animali domestici, il fissaggio di "parabole", Pannelli Solari" con particolare attenzione ad evitare il deturpamento delle facciate, possono essere stabiliti dei vincoli architettonici.
In tale regolamento possono essere stabiliti degli eventuali interventi straordinari per la salubrità, la rimozione delle barriere architettoniche, il risparmio energetico, i parcheggi, le antenne, gli impianti telematici, centralizzati mediante indicazione del voto che in genere è del 50 % + 1 deglio intervenuti.
Anche i condomini possono beneficiare di agevolazioni statali sempre che siano espressamente previste dal regolamento condominiale e rispettando le Leggi e i requisiti previsti, come le Ristrutturazioni edilizie, il risparmio energetico mediante apposizione di eventuali materiali che possano favorire tale condizione, il montaggio di pannelli solari, queste scelte possono essere anche fatte dai singoli condomini purchè regolarmente previste dal regolamento condominiale ed espressamente autorizzate dall'assemblee condominiali.
I singoli condomini possono anche decidere di cambiare la destinazione d'uso delle parti conmuni tenendo presente che occorre la percentula pari all'80% dei partecipanti e dei millesimi, la divisione delle parti comuni può avvenire solo con il consenso dell'assemblea.
L'assemblea può anche decidere di aprire un sito internet condominiale curato dall'amministratore che servirà per pubblicare online tutta la documentazione assembleare e i dati contabili, ogni condomino vi potrà accedere con una propria password per l'attivazione è necessario il 50% + 1 dei votanti e dei millesimi.
Il Supercondominio si ha quando vi è un complesso immobiliare dove esistono più edifici con costituito o meno in distinti condomini con almeno un condominio, dove vi sono delle parti in comune la cui mancanza impedisce o limita l'uso dei singoli edifici, come può essere un unico viale, un sistema di teleriscaldamento centralizzato, l'impianto di illuminazione, la guardiola del portiere, le zone verdi.
Si applicano al supercondominio le medesime regole vigenti per il condominio con identici calcoli inerenti i millesimi stabiliti nel regolamento condominiale, tendo rigorosamente presente il rispetto di tutte le leggi vigenti in materia di parti comuni, di diritti reali sulla proprietà e di partecipazioni agli obblighi che ne derivano.
Il Condominio è un edificio composto da proprietà individuali che si sviluppano su più piani funzionalmente collegati ad altre parti dette comuni che non appartengono ad alcun condomino specificamente ma sulle quali ognuno dei proprietari dei singoli appartamenti vanta una quota di comproprietà espressa in millesimi che rappresentano uno strumento accessorio, funzionale e materiale come lo sono le scale, gli ascensori, l'impianto di riscaldamento centralizzato.
Con tale legge si sono evidenziati degli obblighi, ovvero si è stabilito che il Condominio deve nominare obbligatoriamente un amministartore nel caso in cui vi abitano più di 8 condomini; l'amministartore resta in carica 2 anni salvo rinnovo, non avere precedenti penali per reati contro il patrimonio, non deve risultare protestato, deve avere un diploma di scuola superiore e aver frequentato un apposito corso di formazione o avere esercitato tale profession e da oltre un anno.
L'amministratore deve eseguire le delibere, riscuotere i contributi, pagare i fornitori, il fisco, ha l'obbligo della trasparenza sulla gestione finanziaria, è tenuto a stipulare una polizza di responsabilità professionale, deve stabilire il proprio compenso specificando nel dettaglio le componenti del suo stipendio, può essere revocato in caso di irregolarità nello svolgimento del proprio mandato, la revoca può essere richiesta anche da un solo condomino che richiede la convocazione dell'assemblea per la revoca del mandato.
L'amministratore deve attenersi al regolamento condominiale e farlo rispettare, in tale documento vi possono essere inseriti anche dei divieti quali la presenza di animali domestici, il fissaggio di "parabole", Pannelli Solari" con particolare attenzione ad evitare il deturpamento delle facciate, possono essere stabiliti dei vincoli architettonici.
In tale regolamento possono essere stabiliti degli eventuali interventi straordinari per la salubrità, la rimozione delle barriere architettoniche, il risparmio energetico, i parcheggi, le antenne, gli impianti telematici, centralizzati mediante indicazione del voto che in genere è del 50 % + 1 deglio intervenuti.
Anche i condomini possono beneficiare di agevolazioni statali sempre che siano espressamente previste dal regolamento condominiale e rispettando le Leggi e i requisiti previsti, come le Ristrutturazioni edilizie, il risparmio energetico mediante apposizione di eventuali materiali che possano favorire tale condizione, il montaggio di pannelli solari, queste scelte possono essere anche fatte dai singoli condomini purchè regolarmente previste dal regolamento condominiale ed espressamente autorizzate dall'assemblee condominiali.
I singoli condomini possono anche decidere di cambiare la destinazione d'uso delle parti conmuni tenendo presente che occorre la percentula pari all'80% dei partecipanti e dei millesimi, la divisione delle parti comuni può avvenire solo con il consenso dell'assemblea.
L'assemblea può anche decidere di aprire un sito internet condominiale curato dall'amministratore che servirà per pubblicare online tutta la documentazione assembleare e i dati contabili, ogni condomino vi potrà accedere con una propria password per l'attivazione è necessario il 50% + 1 dei votanti e dei millesimi.
Il Supercondominio si ha quando vi è un complesso immobiliare dove esistono più edifici con costituito o meno in distinti condomini con almeno un condominio, dove vi sono delle parti in comune la cui mancanza impedisce o limita l'uso dei singoli edifici, come può essere un unico viale, un sistema di teleriscaldamento centralizzato, l'impianto di illuminazione, la guardiola del portiere, le zone verdi.
Si applicano al supercondominio le medesime regole vigenti per il condominio con identici calcoli inerenti i millesimi stabiliti nel regolamento condominiale, tendo rigorosamente presente il rispetto di tutte le leggi vigenti in materia di parti comuni, di diritti reali sulla proprietà e di partecipazioni agli obblighi che ne derivano.
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