Bonus mobili: nuove modifiche


Il Disegno di Legge approvato il 15 maggio scorso dal Senato apporta alcune modifiche per le spese in tema di bonus mobili
Bonus mobili: nuove modifiche
Il Disegno di Legge, approvato dal Senato il 15 maggio scorso, presenta importanti novità per il bonus mobili in caso di ristrutturazione. Nel disegno si evince che sono stati modificati alcuni aspetti riguardo alle spese di ristrutturazione per il bonus mobili, inoltre, è stata ampliata la disciplina della cedolare secca al 10% per chi affitta a canone concordato e per i Comuni colpiti da calamità naturali.E’ stata anche reinserita, fino al 31 dicembre 2015, la norma che tutela chi denuncia i contratti in nero.

Per quanto riguarda il bonus mobili è stata ripristinata di fatto la versione originaria del testo che prevede, per i contribuenti, la fruizione della detrazione delle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio. La detrazione è pari al 50% delle ulteriori spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ e di classe A per i forni fino a un massimo di 10.000 euro. Nella modifica delle norma si precisa inoltre che, dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014, tali spese vengono calcolate, ai fini della fruizione della detrazione di imposta, indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di ristrutturazione.

Il Disegno di Legge attende il passaggio alla camera e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Articolo del:


di M.R.

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