Aboliti alcuni adempimenti fiscali, eccone altri
Il 2017 vede l’abolizione di alcuni adempimenti fiscali per società e imprese e, per contro, la nascita di nuovi obblighi dichiarativi
Dal 2017 vengono aboliti i seguenti adempimenti dichiarativi:
- presentazione del modello INTRA acquisti;
- comunicazione delle fatture di acquisto da fornitori di San Marino;
- comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dai soggetti che svolgono attività di locazione e di noleggio;
- comunicazione delle operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata ("operazioni Black List").
Quest’ultima abolizione - contrariamente alle altre, per le quali occorre concludere la presentazione dei moduli relativi al 2016 - riguarda già le operazioni effettuate nel periodo di imposta 2016: nessun adempimento 2017, quindi, per black list 2016.
A fronte di questo alleggerimento dichiarativo nascono però i seguenti nuovi obblighi dichiarativi:
- "spesometro" trimestrale;
- Comunicazione trimestrale dei dati delle liquidazioni IVA.
In dettaglio:
Spesometro trimestrale: dal 2017 è previsto l’obbligo di comunicare telematicamente, con frequenza trimestrale, i dati delle fatture emesse o ricevute, delle bolle doganali e delle note di variazione.
Per il solo 2017, la comunicazione dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate entro i seguenti termini:
- 25.07.2017, per i primi due trimestri 2017;
- 30.11.2017, per il terzo trimestre 2017;
- 28.02.2018, per il quarto trimestre 2017.
Per gli anni successivi, la comunicazione del primo trimestre andrà fatta entro il 31 maggio, quella del secondo trimestre entro il 16 settembre, restando invariate le scadenze di novembre e febbraio per gli ultimi due trimestri.
Dovranno essere comunicati, con le modalità che saranno stabilite da un apposito provvedimento, i seguenti elementi minimi:
- dati identificativi dei soggetti che hanno effettuato le operazioni;
- numero e data fattura;
- base imponibile, aliquote e imposte;
- tipologia dell’operazione;
oltre a quant’altro eventualmente richiesto dall’atteso provvedimento.
Comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA: parimenti, dal 2017 nasce l’obbligo di trasmissione telematica dei dati delle liquidazioni periodiche IVA, da eseguire entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Non sono previste, a differenza del caso precedente, diverse date per il primo semestre del 2017.
Dichiarazione annuale Iva: da ultimo si rammenta che il termine per la presentazione della dichiarazione Iva relativa al 2016 non scade più al 30 settembre, bensì al 28.2.2017.
- presentazione del modello INTRA acquisti;
- comunicazione delle fatture di acquisto da fornitori di San Marino;
- comunicazione dei dati relativi ai contratti stipulati dalle società di leasing e dai soggetti che svolgono attività di locazione e di noleggio;
- comunicazione delle operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata ("operazioni Black List").
Quest’ultima abolizione - contrariamente alle altre, per le quali occorre concludere la presentazione dei moduli relativi al 2016 - riguarda già le operazioni effettuate nel periodo di imposta 2016: nessun adempimento 2017, quindi, per black list 2016.
A fronte di questo alleggerimento dichiarativo nascono però i seguenti nuovi obblighi dichiarativi:
- "spesometro" trimestrale;
- Comunicazione trimestrale dei dati delle liquidazioni IVA.
In dettaglio:
Spesometro trimestrale: dal 2017 è previsto l’obbligo di comunicare telematicamente, con frequenza trimestrale, i dati delle fatture emesse o ricevute, delle bolle doganali e delle note di variazione.
Per il solo 2017, la comunicazione dovrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate entro i seguenti termini:
- 25.07.2017, per i primi due trimestri 2017;
- 30.11.2017, per il terzo trimestre 2017;
- 28.02.2018, per il quarto trimestre 2017.
Per gli anni successivi, la comunicazione del primo trimestre andrà fatta entro il 31 maggio, quella del secondo trimestre entro il 16 settembre, restando invariate le scadenze di novembre e febbraio per gli ultimi due trimestri.
Dovranno essere comunicati, con le modalità che saranno stabilite da un apposito provvedimento, i seguenti elementi minimi:
- dati identificativi dei soggetti che hanno effettuato le operazioni;
- numero e data fattura;
- base imponibile, aliquote e imposte;
- tipologia dell’operazione;
oltre a quant’altro eventualmente richiesto dall’atteso provvedimento.
Comunicazione trimestrale delle liquidazioni IVA: parimenti, dal 2017 nasce l’obbligo di trasmissione telematica dei dati delle liquidazioni periodiche IVA, da eseguire entro l’ultimo giorno del secondo mese successivo ad ogni trimestre. Non sono previste, a differenza del caso precedente, diverse date per il primo semestre del 2017.
Dichiarazione annuale Iva: da ultimo si rammenta che il termine per la presentazione della dichiarazione Iva relativa al 2016 non scade più al 30 settembre, bensì al 28.2.2017.
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