Oroscopo finanziario

"La sola funzione delle previsioni in campo economico è quella di rendere persino l’astrologia un po’ più rispettabile" disse una volta John Kenneth Galbraith. Ciononostante, come sempre e come è inevitabile che accada, ogni inizio d’anno è caratterizzato dal proliferare di numerose pubblicazioni in merito alle previsioni finanziarie fatte dai vari uffici studi, organismi internazionali, esperti accademici, nonché operatori del settore che, con attenta analisi dei numeri economici e delle aspettative del mercato, creano quel che si definisce il "consensus" su quanto è ragionevole attendersi nel 2017. Oggi, per contro, con quello spirito lieve e quella specie di curiosità scaramantica che, alla fine di una lettura impegnata, ci spinge a porre quel minimo di attenzione sulle brevi righe di un oroscopo, vorremmo percorrere insieme la strada inversa, sbirciando dal buco della serratura le previsioni per il 2017 di Grazia Mirti, studiosa di astrologia, laureata in economia e commercio, che ogni anno redige il suo Documento Finanziario Previsionale. Apprendiamo che gli Usa sono astrologicamente Capricorno, Trump è Gemelli e non avendo bei pianeti "per lui la partita sarà lunga e dura", la Russia è nel segno dei Pesci, Putin come Trump segno d’aria è una Bilancia e non avrà una buona primavera, Mario Draghi è della Vergine e comincerà l’anno con fatica, Merkel è Cancro e nonostante una buona primavera avrà un autunno molto difficile, Erdogan un Pesci al centro dell’attenzione fino a fine settembre. Per quanto concerne le vicende italiane, continuando con la lettura, apprendiamo che Gentiloni è uno Scorpione ascendente Sagittario (quindi molto meno diplomatico e dolce di quanto non sembri e pieno di energia e volontà), Renzi un Capricorno ascendente Gemelli (potrà recuperare a patto di non avere troppa fretta), Grillo e Raggi sono del segno del Cancro, Matteo Salvini un Pesci, Silvio Berlusconi una Bilancia, Giorgia Meloni un Capricorno, Giuseppe Sala un Gemelli. Per quanto riguarda le borse: bene inizio anno, fase delicata in primavera che diventerà vivace in aprile e poi alti e bassi fino a fine anno. Oro: dopo una brutta fase migliorerà verso fine estate. Diamanti in recupero. Il prezzo del petrolio scenderà a partire da primavera fino all’estate per recuperare dall’autunno in avanti. Il 2017 per molti versi sarà un anno di svolta; del resto il 28 di Gennaio si è celebrato il Capodanno cinese che ha dato inizio all’anno del Gallo. Mai come in questo caso, tuttavia, ricordiamo che le previsioni sono fatte per essere smentite e al di là di quel che ci riserba il futuro prossimo o remoto continuiamo a pianificare e a diversificare il nostro portafoglio finanziario in maniera efficiente e possibilmente in modo professionale perché chi vi scrive, da ex scout si riconosce maggiormente in quanto sosteneva con forza il fondatore del movimento: Lord Baden Powell, il quale era solito ricordare che "non esiste brutto o cattivo tempo ma unicamente buono o cattivo equipaggiamento". Forza, dunque e buon investimento a tutti noi!

Carlo F.F. Galbiati - Consulente finanziario - galbiati.carlo@tin.it