Sismabonus 2017: come funziona?


Con l’approvazione della Nuova Legge di Stabilità 2017 e con la Legge di Bilancio 2017 sono state introdotte novità che riguardano il SISMABONUS.
Sismabonus 2017: come funziona?
Come è già stato fatto in un precedente articolo nel quale sono state elencate le novità inerenti l’Ecobonus, cercherò ora di fare chiarezza su come funziona e quali sono i requisiti per ottenere le detrazioni fiscali relative all’ SISMABONUS 2017.

Che cos’è?
E' un’ agevolazione inserita nel testo della Legge di Bilancio 2017 che prevede la possibilità di fruire di un’importante detrazione fiscale sugli interventi di adeguamento sismico delle case, degli immobili delle attività produttive e dei condomini. Gli immobili, oggetto della nuova detrazione, non sono solo quelli ubicati nelle zone 1 e 2, ma anche quelli della zona 3, a medio rischio sismico.
Quali sono le detrazioni e gli importi massimi?
· A partire dal 1° gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2021, è possibile richiedere il Sisma Bonus 2017 per le spese sostenute per l’adeguamento antisismico degli edifici ricadenti nelle zone 1, 2 e 3; è prevista una detrazione pari al 50% delle spese per un soglia massima di spesa di 96 mila euro da suddividere in 5 quote annuali di pari importo a partire dall’anno in cui si sono sostenute le spese.
· A partire dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, le famiglie e le imprese, che effettuano interventi di riduzione di rischio sismico di immobili ricadenti nelle zone 1, 2 e 3, tali da determinare il passaggio ad una classe inferiore di rischio terremoto, potranno richiede il Sisma Bonus 2017 con la detrazione anziché essere del 50%, spetta al 70%. Se i lavori determinato la riduzione di 2 classi di rischio, la detrazione, invece, è pari all’80%.
· Il SISMA BONUS CONDOMINI 2017 si potrà richiedere dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021, per gli interventi di riduzione rischio sismico effettuati sulle parti comuni dei condomini o sull’intero edificio; se portano il passaggio ad una classe inferiore spetta una detrazione del 75%, due classi 85%, per un limite massimo di 96.000 euro moltiplicato per li numero di unità immobiliari.
· Il credito può essere ceduto a soggetti terzi o all’impresa, in modo tale da permettere ai condomini incapienti, di poter fruire dell’agevolazione, le modalità di concessione e cessione del credito, saranno poi chiarite dall’Agenzia delle Entrate.
Chi può richiedere l’agevolazione?

La detrazione sisma bonus 2017 PRIMA e SECONDA casa, spetta a tutti i cittadini che eseguono interventi di adeguamento sismico sull'abitazione, sia essa adibita ad abitazione principale che a seconda casa, possono richiederla anche le attività commerciali e i condomini. Per fruire dell'agevolazione occorre che l'immobile sia ubicato all'interno della zona 1, 2 o 3 e che i lavori di adeguamento, siano tali da determinare una riduzione del rischio sismico di 1 o 2 classi. Nelle spese detraibili rientrano anche quelle per la classificazione e verifica sismica.

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di Arch. Marco Somaglino

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