Split payment per professionisti


Dal prossimo 1 luglio lo split payment verrà esteso ai professionisti e agli intermediari del commercio
Split payment per professionisti
Dal prossimo 1 luglio lo split payment verrà esteso a tutte le prestazioni di servizi che scontano ritenute alla fonte effettuate nei confronti di tutte le pubbliche amministrazioni, alle loro società controllate ed alle società quotate nel FTSE MIB. Il Ministero dell'Economia potrà individuare un indice relativo al mercato azionario alternativo.
Lo split payment è un sistema per il quale si espone l'IVA in fattura ma la stessa viene trattenuta dal committente e versata direttamente allo Stato.
Il FTSE MIB è l'indice di Borsa che comprende le società quotate a maggiore capitalizzazione. Al momento comprende 40 titoli tra cui le principali Banche italiane, Assicurazioni, titoli industriali (es. Ferrari, FIAT, Luxottica), società operanti nel campo dell'energia.
L'elenco completo si può trovare al link http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/ftse-mib/lista.html?&page=1 ed alla pagina seguente.
I nuovi soggetti interessati sono professionisti, agenti di commercio e di intermediazione che effettuano operazioni nei confronti dei soggetti sopra citati. Finora l'applicazione dello split payment era esclusa per tali soggetti in quanto già sottoposti a ritenuta d'acconto.
Dal prossimo 1 luglio ad esempio le fatture emesse da avvocati ad enti pubblici, banche, assicurazioni, ecc. verranno incassate al netto della ritenuta d'acconto (20%) e dell'IVA (22%). Per meglio chiarire facciamo l`esempio di un professionista che emette ad un'assicurazione una parcella di € 1.000,00 + ccpa € 40,00 + IVA € 228,80 per un totale di € 1.268,80. Al momento dell'incasso verranno accreditati al professionista € 840,00, in quanto verranno decurtati la ritenuta d'acconto di € 220,00 e l'IVA di € 228,80.
La disposizione varrà sia per le fatture emesse nei confronti delle pubbliche amministrazioni ed enti equiparati ai quali si applica la "fatturazione elettronica" che nei confronti delle società quotate sopra identificate alle quali si continuerà ad applicare l'attuale sistema di fatturazione con apposito inserimento di specifiche diciture.
Entro trenta giorni dall'entrata in vigore del decreto legge verrano emanate dal Ministero dell'Economia le disposizioni attuative.
Lo studio è pronto a coadiuvare i Clienti nello svolgimento di questo nuovo adempimento.

Articolo del:


di rag. Tiziana Gili

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