Detrazione degli interessi passivi


In sede di dichiarazione dei redditi è possibile portare in detrazione l'ammontare degli interessi passivi relativi a mutui ipotecari
Detrazione degli interessi passivi
In sede di dichiarazione dei redditi è possibile portare in detrazione l'ammontare degli interessi passivi relativi a mutui ipotecari stipulati per l'acquisto di immobili adibiti ad abitazione principale.

ll riferimento all'acquisto dell'unità immobiliare deve essere inteso come l'acquisto di un diritto reale in grado a soddisfare l'esigenza dell'uomo all'abitazione, all'usufrutto, all'uso.

REQUISITI PER LA DETRAZIONE
Condizione essenziale per la detrazione è che il mutuo sia collegato all’immobile destinato ad abitazione principale del contribuente o di un suo familiare entro 12 mesi dall’acquisto.

Per beneficiare della detrazione occorre che l’acquirente sia intestatario del contratto di mutuo.

Esempi:
1) mutuo intestato solo a un coniuge, ma entrambi sono cointestatari dell’immobile, la detrazione in questo caso spetta esclusivamente e per intero al coniuge intestatario del mutuo
2) mutuo cointestato ad entrambi i coniugi, ma immobile acquistato solamente da uno dei coniugi, pertanto la detrazione spetta solo al coniuge che ha acquistato l’immobile, proporzionalmente alla sua quota.

SPESE AMMESSE IN DETRAZIONE:
L’onorario del notaio relativo alla stipula del contratto di mutuo, spese sostenute dal notaio per conto del cliente, come ad esempio l’iscrizione e cancellazione dell’ipoteca,
commissione per attività di intermediazione degli istituti di credito, imposta sostitutiva sui finanziamenti a medio-lungo termine, penalità per estinzione anticipata del mutuo

SPESE NON AMMESSE IN DETRAZIONE
L’onorario del notaio relativo al contratto di compravendita dell’immobile, spese di intermediazione immobiliare, spese di assicurazione dell’immobile, imposte di registro, ipotecarie, iva e catastali.

La detrazione del 19% spetta su un importo complessivo non superiore ai 4.000,00 euro di interessi passivi.

DOCUMENTAZIONE DA CONSERVARE
- atto di compravendita dell’immobile,
- documentazione inerente gli oneri accessori
- quietanza di pagamento degli interessi passivi.

Articolo del:


di Dott. Claudio Amoroso

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse