Rottamazione cartelle Equitalia
E' ancora possibile rottamare le cartelle Equitalia. Novità anche per chi ha già presentato la richiesta a inizio anno
Rottamazione 2017: cartelle dal 1° gennaio al 30 settembre 2017
E’ ancora possibile "rottamare" le cartelle Equitalia. La definizione agevolata, definita dal decreto legge n. 148/2017 (art. 1), questa volta riguarda i debiti affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017, periodo escluso nella rottamazione precedente.
Grazie alla rottamazione è possibile pagare le cartelle Equitalia scontate delle sanzioni e degli interessi di mora.
Modalità di pagamento
Il totale del debito scontato può essere pagato in un’unica soluzione o in un massimo di 5 rate (con interesse pari al 4,5% annuo). Le rate, ognuna del valore del 20% dell’importo dovuto, scadranno a luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 e febbraio 2019
Presentazione dell’istanza
La dichiarazione deve essere presentata entro e non oltre il 15 maggio 2018.
Rottamazione 2016: rate scadute e nuovo termine al 30 novembre
Ci sono novità anche per chi ha già aderito alla rottamazione.
Infatti che non è riuscito a saldare o ha pagato in modo incompleto le prime due rate in scadenza a luglio e settembre, può regolarizzare la sua posizione entro il prossimo 30 novembre.
Quindi una volta saldate le rate scadute ed effettuato il pagamento dell’eventuale terza rata entro il 30 novembre, si sarà tornati in regola con il piano di rateazione.
Nulla è cambiato rispetto ai termini di pagamento delle eventuali rate in scadenza il 30 aprile 2018 e il 30 settembre 2018.
Rottamazione 2016: regolarizzazione istanze respinte
Chi ha già richiesto la rottamazione a inizio anno ma gli è stata respinta perché non era in regola con il pagamento di tutte le rate scadute al 31 dicembre 2016, può ripresentare la stessa richiesta, entro il 31 dicembre 2017.
Per ottenere la rottamazione è necessario che venga effettuato, entro e non oltre il 31 maggio 2018, il pagamento in un’unica soluzione dell’importo complessivo delle rate scadute.
Una volta saldate le rate scadute, Equitalia invierà una successiva comunicazione, entro il 31 luglio 2018, con l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della rottamazione, la scadenza delle eventuali rate e i relativi bollettini di pagamento o l’eventuale diniego.
È possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione o in un massimo di tre rate (di pari importo) nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2018 comprensive degli interessi legali e dell’aggio.
E’ ancora possibile "rottamare" le cartelle Equitalia. La definizione agevolata, definita dal decreto legge n. 148/2017 (art. 1), questa volta riguarda i debiti affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017, periodo escluso nella rottamazione precedente.
Grazie alla rottamazione è possibile pagare le cartelle Equitalia scontate delle sanzioni e degli interessi di mora.
Modalità di pagamento
Il totale del debito scontato può essere pagato in un’unica soluzione o in un massimo di 5 rate (con interesse pari al 4,5% annuo). Le rate, ognuna del valore del 20% dell’importo dovuto, scadranno a luglio, settembre, ottobre, novembre 2018 e febbraio 2019
Presentazione dell’istanza
La dichiarazione deve essere presentata entro e non oltre il 15 maggio 2018.
Rottamazione 2016: rate scadute e nuovo termine al 30 novembre
Ci sono novità anche per chi ha già aderito alla rottamazione.
Infatti che non è riuscito a saldare o ha pagato in modo incompleto le prime due rate in scadenza a luglio e settembre, può regolarizzare la sua posizione entro il prossimo 30 novembre.
Quindi una volta saldate le rate scadute ed effettuato il pagamento dell’eventuale terza rata entro il 30 novembre, si sarà tornati in regola con il piano di rateazione.
Nulla è cambiato rispetto ai termini di pagamento delle eventuali rate in scadenza il 30 aprile 2018 e il 30 settembre 2018.
Rottamazione 2016: regolarizzazione istanze respinte
Chi ha già richiesto la rottamazione a inizio anno ma gli è stata respinta perché non era in regola con il pagamento di tutte le rate scadute al 31 dicembre 2016, può ripresentare la stessa richiesta, entro il 31 dicembre 2017.
Per ottenere la rottamazione è necessario che venga effettuato, entro e non oltre il 31 maggio 2018, il pagamento in un’unica soluzione dell’importo complessivo delle rate scadute.
Una volta saldate le rate scadute, Equitalia invierà una successiva comunicazione, entro il 31 luglio 2018, con l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della rottamazione, la scadenza delle eventuali rate e i relativi bollettini di pagamento o l’eventuale diniego.
È possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione o in un massimo di tre rate (di pari importo) nei mesi di settembre, ottobre e novembre 2018 comprensive degli interessi legali e dell’aggio.
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