Un grazie al giorno… leva il medico di torno!


Molte delle nostre frustrazioni ed insoddisfazioni derivano dal mancato riconoscimento di qualcosa
Un grazie al giorno… leva il medico di torno!
Alcune delle nostre piccole o grandi insoddisfazioni quotidiane derivano dal mancato riconoscimento di qualcosa che abbiamo fatto o prodotto, spesso con grande impegno e fatica, e che non viene riconosciuto o viene dato per scontato.
"Basterebbe un semplice grazie!", diciamo a volte. Ed è vero.
"Grazie" non è soltanto una parola, ma molto di più.
Quando riceviamo un grazie, sappiamo immediatamente che l’altro ha apprezzato, ha gradito, ha riconosciuto qualcosa che noi abbiamo offerto.
Quando riceviamo un grazie, sappiamo che ne valeva la pena.
Quando riceviamo un grazie, sappiamo che abbiamo offerto qualcosa di valore. Ovviamente non parlo di valore economico, ma di contributo, di valore umano, di gentilezza...
Il "grazie" è potentissimo, genera motivazione, benessere, ricarica i nostri serbatoi di energia pulita, offre maggior senso a quello che abbiamo donato.
"Grazie mamma per questo buon pranzetto!", "Grazie di aver pensato a me", "Grazie per l’impegno che hai messo in questo lavoro", "Grazie per i tuoi consigli", "Grazie per avermi accompagnato", "Grazie per aver sparecchiato", "Grazie per l’attenzione", "Grazie per la compagnia".
Grazie, grazie, grazie... certamente non mancano le occasioni per ringraziare, magari sorridendo e guardando le persone negli occhi.
Quanto costa? Nulla! E’ gratis, ma vale un patrimonio. Doniamolo con generosità.

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di Fabrizia Ingenito

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