Costo valutazione TFR secondo il principio IAS19
Lo IAS 19 raccomanda di richiedere ad un attuario abilitato la prima valutazione attuariale e le valutazioni successive: come chiedere un preventivo?
Tutte le società che redigono i bilanci secondo i principi IAS/IFRS e conseguentemente, anche tutte le società che appartengono ad un gruppo, devono richiedere per la passività relativa al TFR, Trattamento di Fine Rapporto, una valutazione attuariale secondo il principio IAS19 aggiornata alla data di chiusura del bilancio. Lo standard contabile internazionale IAS 19, benefici ai dipendenti, raccomanda di richiedere ad un attuario abilitato tale valutazione.
In cosa consiste la valutazione?
I principi IAS/IFRS richiedono che la determinazione della passività rifletta la data prevista dell’interruzione del rapporto di lavoro. Pertanto, poiché l’epoca d'uscita del dipendente è incerta, mentre l'importo da erogare è fissato per legge e correlato all'inflazione, occorre procedere a una valutazione attuariale dell’impegno che consenta di tener conto delle diverse cause d’interruzione (dimissioni, morte, pensionamento) e del valore a termine del beneficio che dipende dall'evoluzione salariale del lavoratore e dalla dinamica dell'inflazione.
La valutazione attuariale viene elaborata sui dati forniti dall'impresa e su di un insieme di ipotesi evolutive dei dipendenti e degli scenari macro economici ottenendo così l'attualizzazione del TFR.
Ad ogni nuova data contabile e' necessario procedere ad una revisione della stima effettuata l'anno precedente. Le differenze di valutazione tra un anno e l'altro generano utili o perdite attuariali che non transitano in conto economico, ma con lo #IAS 19 revised vengono rilevate attraverso l’applicazione del "metodo del patrimonio". Più una stima è accurata e minori saranno le variazioni nei vari anni.
Come scegliere l'attuario?
Tutti gli attuari iscritti all'Ordine sono "compliance" con il principio contabile, tuttavia, come in ogni ambito lavorativo, l'esperienza specifica affina la qualità del lavoro reso.
ActuaRisk®, fondata dalla dottoressa Franca Forster, attuario iscritto all'Albo Nazionale degli Attuari, emette da anni questa valutazione per società quotate, per società controllate da quotate estere e per le istituzioni finanziare.
Le valutazioni emesse da ActuaRisk® sono apprezzate dalle società di revisione per la qualità dell'informazione correlata, in quanto contengono numerose analisi di sensibilità sui parametri più significativi.
ActuaRisk ® segue un protocollo di lavoro consolidato, con verifiche intermedie, così da evitare errori e rispettare i tempi di consegna concordati, che essendo in chiusura di bilancio sono sempre vincolanti e stringenti.
Per richiedere un preventivo, anche per una valutazione successiva, è necessario dare alcune macro informazioni sulla posta contabile, ad esempio Importo trattenuto in azienda, Importo versato al Fondo Tesoreria presso l'INPS, numero dipendenti, presenza di piani di stock option e sui tempi di consegna. ActuaRisk® da risposte di qualità a costi davvero competitivi. Per informazioni e preventivi scrivere a info@actuarisk.com
In cosa consiste la valutazione?
I principi IAS/IFRS richiedono che la determinazione della passività rifletta la data prevista dell’interruzione del rapporto di lavoro. Pertanto, poiché l’epoca d'uscita del dipendente è incerta, mentre l'importo da erogare è fissato per legge e correlato all'inflazione, occorre procedere a una valutazione attuariale dell’impegno che consenta di tener conto delle diverse cause d’interruzione (dimissioni, morte, pensionamento) e del valore a termine del beneficio che dipende dall'evoluzione salariale del lavoratore e dalla dinamica dell'inflazione.
La valutazione attuariale viene elaborata sui dati forniti dall'impresa e su di un insieme di ipotesi evolutive dei dipendenti e degli scenari macro economici ottenendo così l'attualizzazione del TFR.
Ad ogni nuova data contabile e' necessario procedere ad una revisione della stima effettuata l'anno precedente. Le differenze di valutazione tra un anno e l'altro generano utili o perdite attuariali che non transitano in conto economico, ma con lo #IAS 19 revised vengono rilevate attraverso l’applicazione del "metodo del patrimonio". Più una stima è accurata e minori saranno le variazioni nei vari anni.
Come scegliere l'attuario?
Tutti gli attuari iscritti all'Ordine sono "compliance" con il principio contabile, tuttavia, come in ogni ambito lavorativo, l'esperienza specifica affina la qualità del lavoro reso.
ActuaRisk®, fondata dalla dottoressa Franca Forster, attuario iscritto all'Albo Nazionale degli Attuari, emette da anni questa valutazione per società quotate, per società controllate da quotate estere e per le istituzioni finanziare.
Le valutazioni emesse da ActuaRisk® sono apprezzate dalle società di revisione per la qualità dell'informazione correlata, in quanto contengono numerose analisi di sensibilità sui parametri più significativi.
ActuaRisk ® segue un protocollo di lavoro consolidato, con verifiche intermedie, così da evitare errori e rispettare i tempi di consegna concordati, che essendo in chiusura di bilancio sono sempre vincolanti e stringenti.
Per richiedere un preventivo, anche per una valutazione successiva, è necessario dare alcune macro informazioni sulla posta contabile, ad esempio Importo trattenuto in azienda, Importo versato al Fondo Tesoreria presso l'INPS, numero dipendenti, presenza di piani di stock option e sui tempi di consegna. ActuaRisk® da risposte di qualità a costi davvero competitivi. Per informazioni e preventivi scrivere a info@actuarisk.com
Articolo del:
