Possibilità di patteggiamento per debiti tributari


Possibilità di patteggiamento dell'imputato nel processo penale per i reati tributari in caso di integrale pagamento del debito o ravvedimento operoso
Possibilità di patteggiamento per debiti tributari
DIRITTO PENALE TRIBUTARIO
POSSIBILITA’ DI PATTEGGIAMENTO DELL’IMPUTATO IN CASO DI ESTINZIONE DEL DEBITO TRIBUTARIO
Con la sentenza emessa pochi giorni fa - numero 5448 depositata in data 6 febbraio 2018 la Corte di Cassazione statuisce che per essere ammessi al patteggiamento nel processo penale per i reati tributari l’imputato deve aver pagato integralmente l’obbligazione ovvero dato corso al ravvedimento operoso.
In tal modo, la possibilità del patteggiamento penale viene estesa ai reati tributari esclusivamente in caso di integrale pagamento, prima della dichiarazione di apertura del dibattimento di primo grado, dei debiti tributari, compresi interessi e sanzioni. Allo stesso modo, può essere prevista in presenza di ravvedimento operoso - che consiste nella possibilità di regolarizzare le violazioni ed omissioni tributarie - prima che le stesse siano constatate o siano iniziate ispezioni o verifiche od altre attività amministrative di cui l’autore della violazione abbia avuto formale conoscenza.
Tali prerogative finalizzate ad una legittima richiesta di patteggiamento in ambito penale dei reati tributari devono risultare dagli atti e devono essere necessariamente verificate dal Giudice.
La normativa che ha introdotto la necessità di tali condizioni ha natura processuale e quindi si applica a tutti i processi in corso, indipendentemente dalla data di commissione del reato.
Le suddette novità trovano ampio riscontro nei confronti del delitto di dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture false e, in generale, per i reati di cui al Decreto legislativo n. 74/2000 (modificato dal Dl 138 del 2011 e ulteriormente ritoccato dal Dlgs. n. 158/2015).
Fanno eccezione i reati di omesso versamento, di indebita compensazione di crediti non spettanti e di dichiarazione omessa o infedele, per i quali l' integrale pagamento anche tramite ravvedimento configura una causa di non punibilità.



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di Avv. Gianluca Iaione

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