Pronti per la primavera?
Comincia la stagione delle dichiarazioni...
Pronti per le pulizie di primavera?
Beh.. la primavera quest'anno si fa attendere, ma non è un buon motivo per non cominciare!
Dal cambio armadi? No!
Dal buttare via le cose che non servono più? Neanche, diverrebbero utili il giorno dopo averle eliminate, l'esperienza lo insegna.
E allora?
Cominciamo a cercare fra le carte, fra i documenti importanti, quelli salvati in "un posto che non posso dimenticare, che troverò sempre e comunque." Si, ciao!
E le "odiate carte" che consiglio di cercare sono quelle relative alla prossima dichiarazione dei redditi, 730 o Unico che sia.
E il consiglio, adesso abbandoniamo lo stile scherzoso e ridanciano, bene o male si parla di soldi, e dei VOSTRI SOLDI.
Torniamo seri: se voi portate "tutto in una volta" sarete in condizione di esaminare con il vostro interlocutore tutti i documenti, se li portate un po' alla volta, correte un rischio: non trovare sempre lo stesso che vi ascolta ed accoglie, e che magari conosce la vostra "storia fiscale" da tempo, rischiate di pagare di più e soprattutto di farvi odiare, cordialmente, da chi dopo aver fatto un lavoro, lo deve riprendere in mano, modificarlo, ricontrollarlo ancora.
E magari l'ultimo documento che avete portato, frettolosamente inserito, vi fa perdere dei vantaggi e spedire una dichiarazione errata.
E allora?
Facile: cominciate con il recuperare la dichiarazione dello scorso anno, prendetela come "promemoria", scorretela e segnatevi tutto quello che è cambiato. Nuova residenza, nuovo mutuo, altre spese mediche, spese scolastiche, funerali (spero di no), polizze vita, modifiche nel nucleo famigliare. Solite cose.
Una chicca: dove si sbaglia di solito? Nel non raccontare che un figlio/a ha cominciato a lavorare, a percepire reddito, e che quindi non è più a carico. E non venite a dire "ma abita da me, mangia da me, pago tutto io"; gli anni passano, i figli crescono, le detrazioni svaniscono.
Seconda e ultima chicca: CONSERVATE tutte le copie o gli originali degli oneri deducibili/detraibili, anche dopo il fatidico quinto anno...e avete spese per ristrutturazione immobili, il termine di conservazione può arrivare a quindici anni. Pensate perché...
Beh.. la primavera quest'anno si fa attendere, ma non è un buon motivo per non cominciare!
Dal cambio armadi? No!
Dal buttare via le cose che non servono più? Neanche, diverrebbero utili il giorno dopo averle eliminate, l'esperienza lo insegna.
E allora?
Cominciamo a cercare fra le carte, fra i documenti importanti, quelli salvati in "un posto che non posso dimenticare, che troverò sempre e comunque." Si, ciao!
E le "odiate carte" che consiglio di cercare sono quelle relative alla prossima dichiarazione dei redditi, 730 o Unico che sia.
E il consiglio, adesso abbandoniamo lo stile scherzoso e ridanciano, bene o male si parla di soldi, e dei VOSTRI SOLDI.
Torniamo seri: se voi portate "tutto in una volta" sarete in condizione di esaminare con il vostro interlocutore tutti i documenti, se li portate un po' alla volta, correte un rischio: non trovare sempre lo stesso che vi ascolta ed accoglie, e che magari conosce la vostra "storia fiscale" da tempo, rischiate di pagare di più e soprattutto di farvi odiare, cordialmente, da chi dopo aver fatto un lavoro, lo deve riprendere in mano, modificarlo, ricontrollarlo ancora.
E magari l'ultimo documento che avete portato, frettolosamente inserito, vi fa perdere dei vantaggi e spedire una dichiarazione errata.
E allora?
Facile: cominciate con il recuperare la dichiarazione dello scorso anno, prendetela come "promemoria", scorretela e segnatevi tutto quello che è cambiato. Nuova residenza, nuovo mutuo, altre spese mediche, spese scolastiche, funerali (spero di no), polizze vita, modifiche nel nucleo famigliare. Solite cose.
Una chicca: dove si sbaglia di solito? Nel non raccontare che un figlio/a ha cominciato a lavorare, a percepire reddito, e che quindi non è più a carico. E non venite a dire "ma abita da me, mangia da me, pago tutto io"; gli anni passano, i figli crescono, le detrazioni svaniscono.
Seconda e ultima chicca: CONSERVATE tutte le copie o gli originali degli oneri deducibili/detraibili, anche dopo il fatidico quinto anno...e avete spese per ristrutturazione immobili, il termine di conservazione può arrivare a quindici anni. Pensate perché...
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