L’Evoluzione dei RAEE


I rifiuti al centro di tematiche politico-ambientali a livello nazionale e internazionale
L’Evoluzione dei RAEE
Da anni i rifiuti sono al centro di tematiche politico-ambientali a livello nazionale e internazionale infatti, i nostri scarti, se mal gestiti possono arrecare danno all’ambiente e all’uomo.
Oggi, c'è una nuova minaccia che incombe sul mondo dei rifiuti, il boom del consumo dei prodotti e gadget tecnologici. Il loro continuo ricambio sta, infatti, generando montagne di rifiuti elettronici ad alto contenuto tossico e difficili da riciclare, chiamati RAEE ossia Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche tra i quali annoveriamo piccoli e grandi elettrodomestici, apparecchiature informatiche, giocattoli e apparecchiature per lo sport e il tempo libero, dispositivi medici ecc.
Ma il mondo dei RAEE guarda avanti con l’"Obiettivo 45 su 100", ossia per ogni 100 Kg di apparecchiature elettroniche immesse sul mercato, bisogna raccogliere 45 KG di RAEE come discusso nel "Forum RAEE 2017" tenutosi ad Ecomondo.
L’Italia nel 2016 ha raggiunto la raccolta del 41%, ma già i primi nove mesi del 2017 hanno registrato un incremento dei volumi superiore al 6% rispetto allo stesso periodo del 2016. In più, grande attenzione è rivolta al fenomeno dell’"open scope", ovvero all’ampliamento della famiglia dei RAEE ad una serie di altri prodotti che ad oggi sono esclusi. Accanto ai grandi e piccoli elettrodomestici, giocattoli, sorgenti luminose e schermi, andranno ad affiancarsi fusibili, chiavette usb, spine, morsettiere, prolunghe e tutte le apparecchiature elettriche/elettroniche per le quali la legge non prevede una specifica esclusione. Secondo le prime stime, con il loro inserimento nei RAEE, i rifiuti da gestire in Italia raddoppieranno già a partire da Agosto 2018.
Di conseguenza, aumenteranno le imprese interessate perché avremo a che fare con i "nuovi produttori" che, fino ad oggi, non sono stati coinvolti nella normativa sulla gestione dei RAEE; quindi produttori, importatori e distributori di apparecchiature elettriche ed elettroniche dovranno organizzare e finanziare il sistema di raccolta e recupero dei RAEE
Per l’anno 2016, tra i primi 5 sottoscrittori regionali al CdC RAEE, la BSN Consulting 42 vanta alcuni dei suoi maggiori clienti per una raccolta totale di RAEE pari a 3.583.043 Kg per le regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Emilia Romagna.

La BSN Consulting 42, altamente specializzata nella gestione dei rifiuti ed in particolare dei RAEE, annovera la collaborazione dei migliori professionisti della regione Lazio e non solo, offrendo supporto e alta formazione alle aziende per l’ottenimento delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente e del rispetto dei suoi adempimenti quali, Albo Gestori Ambientali, Provincia, Regione, per l’ottenimento delle autorizzazioni inerenti al trasporto dei rifiuti, recupero e smaltimento ed al trasporto merci pericolose come previsto da ADR/RID/IMDG insieme alla consulenza specifica per tutta la piccola, media e grande Distribuzione.

Dott.Leonardo Di Cunzolo
Amministratore Unico

BSN Consulting 42 Srl

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di Dr. Leonardo Di Cunzolo

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