Programma di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020


Previsti investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili
Programma di sviluppo rurale Sicilia 2014-2020

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SICILIA 2014-2020
MISURA 6 – SVILUPPO DELLE AZIENDE AGRICOLE E DELLE IMPRESE
Sottomisura 6.4 - Sostegno a investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole

OPERAZIONE 6.4.b "Investimenti nella creazione e nello sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili"


OBIETTIVI
L’operazione 6.4.b incentiva interventi per il sostegno agli investimenti per la creazione e lo sviluppo di attività extra-agricole destinate alla produzione di energia proveniente da fonti rinnovabili. Essa ha come obiettivo la diversificazione verso attività extra-agricole, attraverso interventi finalizzati ad attività di produzione, trasporto e vendita di energia da fonti rinnovabili.

Gli interventi previsti dall’operazione sono finanziabili esclusivamente nelle zone rurali C (compresa C1) + D, e puntano alla creazione di nuovi posti di lavoro ed al la sostenibilità energetica complessiva

 

BENEFICIARI
I beneficiari della operazione sono:
- gli agricoltori (imprenditori agricoli) ed i coadiuvanti familiari, che diversificano la loro attività extra-agricola indirizzandola verso la produzione di energia da fonti rinnovabili, le persone fisiche, le microimprese e le piccole imprese;
- le persone fisiche;
- le microimprese e le piccole imprese.

 

SETTORI DI INTERVENTO
La sostenibilità energetica sarà favorita attraverso il finanziamento di interventi per la realizzazione di:
•    impianti per la produzione di energia solare;
•    impianti per la produzione di energia elettrica derivanti da energia idrica (microidrico);
•    impianti per la produzione di energia eolica;
•    impianti per la produzione, trasporto e vendita di energia e/o calore riguardanti centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a biomasse legnose;
•    impianti per la produzione di biogas;
•    piccole reti per la distribuzione dell'energia a servizio delle centrali o dei microimpianti realizzati in attuazione della presente operazione a condizione che tale rete sia di proprietà del beneficiario.

 

REQUISITI DI ACCESSO E CONDIZIONI DI AMMISSIBILITA’
Le condizioni di ammissibilità riguardano:
- la costituzione del fascicolo aziendale, anche anagrafico;
- la presentazione di un piano di sviluppo aziendale;
- la iscrizione alla camera di commercio.

Deve essere dimostrabile la disponibilità degli immobili e/o delle superfici su cui saranno collocati gli impianti ed eventualmente delle superfici su cui saranno collocate le reti di distribuzione.
La disponibilità deve risultare a pena di inammissibilità da:
a) titolo di proprietà;
b) titolo di usufrutto;
c) contratto di affitto scritto e registrato;
d) atto di conferimento ad una cooperativa di conduzione o a società/consorzio/azienda di gestione;
e) comodato, che preveda la clausola d’irrevocabilità del contratto in deroga all’art. 1809, comma 2 e art. 1810 del codice civile, per la durata del vincolo;
f) concessione demaniale.

 

INTERVENTI AMMISSIBILI
- Ristrutturazione e miglioramento di beni immobili strettamente necessari ad ospitare gli impianti e annesse nuove costruzioni purché strettamente legate agli impianti di produzione di energia, la cui spesa ammissibile non potrà superare il 20% dell’importo di progetto;
- Opere murarie, edili e di scavo per la realizzazione delle reti di distribuzione;
- Acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzature e forniture per la produzione di energia compresi quelli per la lavorazione e la trasformazione della materia prima;
- Acquisto di hardware e software necessari all'attività;
- Impianti di lavorazione di biomasse agro-forestali, purché inseriti nel processo di produzione di energia;
- Centrali termiche con caldaie alimentate prevalentemente a cippato o a pellets, aventi potenza massima di 1 MW elettrico;
- Impianti per la produzione di energia da biomassa, aventi potenza inferiore ad 1 MW;
- Impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, aventi potenza massima di 200 KW per il fotovoltaico e di 60 KW per il minieolico, con divieto di realizzare impianti fotovoltaici a terra;
- Impianti a biogas di potenza massima di 250 KW alimentati da sottoprodotti e da biomassa residuale di origine agricola e/o agroindustriale, e da colture non alimentari;
- Impianti ausiliari finalizzati alla realizzazione delle tipologie previste ai punti precedenti e impianti di co-generazione per la produzione combinata di elettricità e calore;
- Realizzazione e/o adeguamento di volumi tecnici e strutture necessari all’attività e di quanto necessario all’allacciamento alle linee elettriche.

Inoltre sono ammissibili le seguenti spese generali fino ad un massimo del 12%:
- spese generali, che possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 12% dell'importo dei lavori, al netto delle spese stesse, e così distinte:
1) onorari di professionisti e/o consulenti.
2) altre spese:
- spese per consulenze finanziarie;
- spese per la tenuta di conto corrente, purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato esclusivamente all’operazione, con esclusione degli interessi passivi;
- spese per garanzie fideiussorie per la concessione di anticipi;
- spese inerenti all'obbligo di informazione e pubblicità sugli interventi finanziati dal FEASR (targhe, cartelloni, ecc.).
In ogni caso l’importo massimo ammissibile al contributo delle spese di cui al punto 2) non potrà essere superiore al 5%.

 

LOCALIZZAZIONE
L’operazione 6.4.b è localizzata esclusivamente nelle zone rurali C (compresa C1) e D, come indicate nel PSR Sicilia 2014/2020 All. 6.

 

INTERVENTI E SPESE NON AMMISSIBILI

Non sono ammissibili gli interventi e le spese per:
– le opere e gli acquisti realizzati prima della presentazione dell'istanza di finanziamento, ad eccezione delle spese propedeutiche alla presentazione della domanda sostenute entro i 12 mesi antecedenti;
– acquisto terreni e beni immobili;
– investimenti immateriali;
– opere edili in economia;
– costi per le certificazioni;
– opere di manutenzione ordinaria;
– acquisto di veicoli e quant'altro non pertinente con l’attività finanziabile con l’operazione;
– opere provvisorie non direttamente connesse all'esecuzione del progetto;
– acquisto di materiali e/o attrezzature usati; non è ammissibile l’acquisto di attrezzature di seconda mano nonché quanto previsto e alle condizioni sancite all’art. 13 del Reg. delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione;
– I.V.A., se è recuperabile, imposte, tasse e oneri e interessi passivi;
– gli impianti per la produzione di energie rinnovabili che prevedono il consumo di suolo;
– impianti per la produzione di biodiesel;
– allaccio delle utenze.

 

TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Le domande di partecipazione al bando potranno essere caricate dal Dal 18/03/2019 al 25/06/2019. Il contributo sarà concesso sulla base di una procedura di valutazione a “graduatoria”.


INTENSITA’ DI AIUTO
Il sostegno previsto in tutta l’operazione è concesso con un’intensità di aiuto del 75%.
L’importo degli aiuti concessi non potrà superare i 200.000 EUR.
L’importo minimo dell’iniziativa progettuale è pari ad € 30.000,00.

 

Articolo del:


di Dott. Massimo Cartalemi

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse