Bando ISI 2016
Stanziati dall’Inail oltre milioni di euro per i progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
L’Inail ha stanziato ben 244.507.756 milioni di euro per i progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ quello che è previsto dal Bando ISI 2016. Gli stanziamenti sono destinati alle imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura.
Aspetto importantissimo da tener presente è che i finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Quindi, è consigliabile affidarsi fin da subito a un architetto esperto che possa realizzare un progetto idoneo per poter beneficiare dei finanziamenti e per aumentare la qualità della sicurezza dei luoghi di lavoro della propria azienda. I progetti finanziabili tramite il Bando ISI 2016 sono:
Progetti di investimento
Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Il contributo erogato dall’Inail è pari al 65% dell’investimento affrontato per il progetto con un tetto massimo di 130 mila euro in caso di progetti di investimento, di progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e di progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, mentre il tetto è di 50 mila euro per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. Chiaramente ogni singolo progetto presentato è sottoposto a una verifica tecnico-amministrativa superata la quale si avrà diritto al finanziamento, salvo esaurimento dei fondi. Ecco perché è importante che il progetto sia realizzato da un architetto esperto in materia.
I tempi per la presentazione della domanda sono dal 19 aprile 2017 al 5 giugno 2017, entro e non oltre le h 18.00. La domanda deve essere eseguita online, previa registrazione del utente sul sito dell‘Inail, sezione "Accedi ai servizi online". E’ importante che anche la presentazione della domanda sia seguita da un architetto. Cerca sul nostro sito il professionista che risponde meglio alle tue esigenze. Il primo contatto in studio è gratuito!
Aspetto importantissimo da tener presente è che i finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Quindi, è consigliabile affidarsi fin da subito a un architetto esperto che possa realizzare un progetto idoneo per poter beneficiare dei finanziamenti e per aumentare la qualità della sicurezza dei luoghi di lavoro della propria azienda. I progetti finanziabili tramite il Bando ISI 2016 sono:
Progetti di investimento
Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale
Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.
Il contributo erogato dall’Inail è pari al 65% dell’investimento affrontato per il progetto con un tetto massimo di 130 mila euro in caso di progetti di investimento, di progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e di progetti di bonifica da materiali contenenti amianto, mentre il tetto è di 50 mila euro per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività. Chiaramente ogni singolo progetto presentato è sottoposto a una verifica tecnico-amministrativa superata la quale si avrà diritto al finanziamento, salvo esaurimento dei fondi. Ecco perché è importante che il progetto sia realizzato da un architetto esperto in materia.
I tempi per la presentazione della domanda sono dal 19 aprile 2017 al 5 giugno 2017, entro e non oltre le h 18.00. La domanda deve essere eseguita online, previa registrazione del utente sul sito dell‘Inail, sezione "Accedi ai servizi online". E’ importante che anche la presentazione della domanda sia seguita da un architetto. Cerca sul nostro sito il professionista che risponde meglio alle tue esigenze. Il primo contatto in studio è gratuito!
Articolo del: