"Bonus vacanze" per incentivare il turismo?


In studio un credito di imposta per coloro che quest’estate prenotano una vacanza di almeno tre notti per rilanciare il settore turistico
"Bonus vacanze" per incentivare il turismo?

Al vaglio del Governo vi è una misura che potrebbe favorire il rilancio del settore turistico o, quanto meno, sostenerlo dato che è uno dei comparti produttivi del nostro paese ad aver risentito repentinamente della crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria da Covid- 19.

Al momento è solo un’ipotesi, ma già sono stati delineati i tratti principali di quello che viene definito come “Bonus vacanze”.

 

 

 

Cosa prevede il “Bonus vacanze”?

Il bonus vacanze è una misura pensata per favorire il rilancio del settore turistico attraverso l’erogazione di agevolazioni a coloro che intendono viaggiare nel nostro paese durante la stagione estiva. In pratica, il Governo intende sostenere il settore del turismo incentivando le prenotazioni in strutture alberghiere e recettizie.

L’agevolazione al vaglio dell’Esecutivo è rappresentata da una detrazione fiscale che potrebbe essere usufruita direttamente in busta paga nel mese successivo a quello in cui si è prenotata la vacanza.

La detrazione potrebbe essere goduta per viaggi che prevedano almeno tre notti di pernottamento in una struttura turistica ubicata sull’intero territorio nazionale.

 

 

L’importo del “Bonus vacanze”

L’importo del “Bonus vacanze” è parametrato al numero dei componenti del nucleo familiare e ha un valore iniziale di 100 euro fino ad arrivare a un massimo di 325 euro.

Per un nucleo familiare composto da una sola persona, il bonus è di 100 euro. La cifra raddoppia se vi è anche un familiare a carico. Per il secondo componente a carico è prevista l’aggiunta di altri 75 euro e per il terzo familiare a carico, ulteriori 50 euro.

L’erogazione avviene attraverso il meccanismo della detrazione di imposta e potrebbe essere goduto direttamente come un’aggiunta in busta paga nel mese successivo a quello del pernottamento.

Nella seguente tabella viene riportato il valore del bonus in base al numero dei componenti del nucleo familiare:

 

 

 

A chi spetta il “Bonus vacanze”?

Al momento, in base alle prime informazioni trapelate sul “Bonus vacanze”, l’agevolazione dovrebbe spettare ai lavoratori dipendenti e ai liberi professionisti che hanno un reddito compreso tra i 7.500 e i 26.000 euro annui.

Altro requisito essenziale è l’aver soggiornato almeno per tre notti, in una struttura alberghiera o turistica ubicata in Italia.

 

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