Botti di fine anno


Ecco i consigli della Polizia di Stato per un uso corretto dei fuochi artificiali nei festeggiamenti
Botti di fine anno

Fortunatamente, negli ultimi anni si è assistito a una diminuzione di incidenti che hanno provocato morti e feriti nella notte di Capodanno a causa dell’uso, a volte indiscriminato, di fuochi artificiali nei festeggiamenti, soprattutto di quelli vietati e non conformi alla normativa europea. E per evitare che ciò accada, le forze dell’ordine sono impegnate, durante il periodo natalizio, a controllare e a sequestrare il materiale pirotecnico non a norma.

Basti pensare che solo nei giorni scorsi la sola Polizia ha sequestrato oltre 2.800 proiettili, oltre 2mila chili di prodotti esplodenti classificati, 2.300 chili di giochi pirotecnici marcati Comunità Europea e oltre 11 mila pezzi non pesati per la difficoltà e la pericolosità di manipolazione degli stessi. Oltre a ciò, sono stati sequestrati quasi 2.600 chili di polvere da sparo. 104 le persone denunciate dalle forze dell’ordine a causa del commercio di fuochi artificiali non idonei.

Oltre al contrasto sul territorio, la Polizia di Stato ha lanciato una campagna di informazione, sensibilizzazione e prevenzione attraverso il suo sito ufficiale in cui sono stati pubblicati dei video tutorial nei quali un medico, un artificiere ed un cinofilo della Polizia di Stato mostrano ai cittadini quali siano i rischi legati all'uso degli artifici pirotecnici non conformi.

Oltre a vedere i video tutorial, è bene conoscere quali siano le caratteristiche che devono avere i "botti di capodanno" per essere realmente uno strumento di divertimento e non di rischio. Eccone alcune:
· Tutti i prodotti pirotecnici autorizzati devono avere sulla confezione un'etichetta completa con il numero di protocollo e data del provvedimento autorizzativo del Ministero dell'Interno (per quelli non provvisti della marcatura CE), il nome del prodotto, i dati della ditta produttrice e importatrice, la categoria, le principali caratteristiche costruttive e una descrizione chiara e completa delle modalità d'uso
· I prodotti privi di un'etichetta regolamentare non sono in regola e sono da considerarsi "fuochi proibiti", non essendo garantita né la loro provenienza né le caratteristiche costruttive e di funzionamento.
· I prodotti pirotecnici da divertimento presenti sul mercato si distinguono per l'appartenenza a specifiche "categorie"
- IV Categoria (ad esempio bombe aeree cilindriche e sferiche, batterie, razzi...). Prodotti per lo più professionali e comunque vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati dal Prefetto (mai ambulanti) a persone munite di specifiche licenze di polizia (porto d'armi, nulla osta all'acquisto, titolari di abilitazione ex art. 101 reg. T.U.L.P.S.). Il loro possesso deve essere denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza e non è consentito detenerne presso la propria abitazione un quantitativo eccedente i 25 kg in peso lordo. Lo sparo non può avvenire in un luogo abitato o nelle sue adiacenze o lungo una pubblica via o in direzione di essa.
- V Categoria, gruppo C (ad esempio piccoli razzi, piccoli petardi, piccole combinazioni di tubi monogetto, piccoli sbruffi...). Prodotti vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, che ne annota gli estremi sul registro di polizia. Il loro possesso deve essere denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza ed anche in questo caso il quantitativo che si può detenere presso la propria abitazione non può eccedere i 25 kg in peso lordo. La loro accensione può avvenire nelle medesime condizioni previste per gli articoli di IV Categoria; · Prodotti "declassificati" o "di libera vendita" ora classificati tra gli esplodenti
Tali prodotti sono stati "riclassificati" tra gli esplodenti e possono appartenere alla IV categoria, V categoria, gruppo C, D o E in funzione della tipologia del prodotto. Solo quelli appartenenti alla V categoria, gruppo D o E possono essere trovati in commercio presso supermercati, cartolerie, tabaccai, ecc... Possono essere acquistati solo dai maggiori di anni 18 e per la V categoria gruppo D, qualora si superi il limite di kg 5 netti, occorre effettuare denuncia del loro possesso alla Autorità di Pubblica Sicurezza. Presso la propria abitazione non possono essere detenuti quantitativi eccedenti i 25 kg in peso lordo
· Prodotti provvisti della marcatura CE: presso i supermercati, le cartolerie e i tabaccai è possibile acquistare articoli pirotecnici provvisti della marcatura CE ed appartenenti alla "Cat 1" e "Cat. 2" europea, che attualmente hanno assunto la denominazione "F1" ed "F2". La "Cat.1" (o F1) deve essere ceduta ai maggiori di anni 14 mentre la "Cat. 2" (o F2) deve essere ceduta ai maggiori di anni 18. Tali limitazioni alla vendita sono chiaramente indicate nelle etichette dei prodotti in argomento, congiuntamente alle modalità d'uso, alla massa attiva ed altre informazioni utili al consumatore.

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