Depressione: cos’è e come si cura


Scopri cos'è la depressione, quali sono i suoi sintomi, come si manifesta e come è possibile curare uno dei disturbi dell’umore più diffuso.
Depressione: cos’è e come si cura

La depressione è ormai da alcuni decenni considerata una vera e propria malattia e come tale è stata oggetto di studio e ricerche al fine di essere trattata e curata al pari di altre malattie.

Ma a differenza di altre malattie che coinvolgono espressamente l’aspetto "fisico" della persona, la depressione coinvolge primariamente l’aspetto psicologico.
 

Cos'è la depressione e come si manifesta

É un disturbo dell’umore che colpisce soprattutto le persone di età compresa tra i 20 e i 45 anni circa, ma anche gli anziani e i bambini possono soffrirne con intensità differenti.

La depressione, a differenza dei fisiologici sbalzi di umore, si presenta come un disturbo costante nel tempo. Non basta, infatti, essere di cattivo umore temporaneamente per essere definiti "depressi". La depressione si protrae nel tempo ed è caratterizzata da sintomi ben precisi.

Quelli più significativi sono il calo costante dell’umore e la perdita di piacere ed interessi. La persona depressa mostra un atteggiamento triste, deluso, demotivato. Prova ciò che è stato definito il "dolore del vivere", ovvero la sensazione di affrontare la vita con un senso di inutilità e malessere.

Anche l’entusiasmo, la curiosità e il desiderio di coltivare i propri interessi e vivere emozioni nuove sono del tutto appiattiti, riducendo la persona a trascorrere le proprie giornate nell’apatia, nel disinteresse a ciò che lo circonda e alla ricerca dell’isolamento, respingendo le relazioni sociali.

Non sono poi infrequenti altri sintomi quali l’irritabilità, la stanchezza e l’affaticamento, la perdita di appetito o, al contrario, la ricerca del cibo per colmare il vuoto che si avverte. Si possono manifestare disturbi di ansia o del sonno (insonnia o difficoltà ad alzarsi dal letto).

Particolarmente critico è il senso di fallimento nella persona che soffre di depressione, accompagnato da senso di colpa e da ricorrenti pensieri negativi. Non è un caso, purtroppo, che circa il 15-20% delle persone colpite da depressione tentino o muoiano per suicidio. Il confine tra la morte interiore e quella fisica è molto sottile.
 

Depressione: cura e terapia

Per questo, nel momento in cui si avverte che il malessere interiore sta cominciando a diventare una costante presenza è indispensabile chiedere aiuto. O che lo faccia chi gli vive accanto. Prima si interviene e meglio è.

Dalla depressione si può guarire. Non è semplice, il percorso può essere lungo, ma si può e si deve affrontare. La psicoterapia cognitivo-comportamentale (TCC) è di certo uno degli strumenti più validi per affrontare il problema.

Grazie al sostegno psicologico di un esperto è possibile trasformare il pensiero negativo in positivo, arrivare all’origine del proprio malessere e rimuoverne le cause. La terapia cognitivo-comportamentale ha anche il grande valore di ridurre al minimo i casi di recidiva.

Nella depressione, infatti, non si deve considerare soltanto il primo caso in cui si è manifestato il disturbo, ma anche le eventuali ricadute che potrebbero verificarsi nel momento di affrontare altre cause scatenanti.

Accanto alla terapia cognitivo-comportamentale potrebbe essere necessaria la somministrazione di farmaci antidepressivi o i regolatori dell’umore. Ma solo un esperto in questo specifico ambito ha la capacità di calibrare i due strumenti di aiuto.
 

 

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