Fondo di garanzia PMI, via libera della Ue


Dopo l’ok da Bruxelles è disponibile online il modulo per chiedere la garanzia del finanziamento di 25 mila euro per le Pmi
Fondo di garanzia PMI, via libera della Ue

La direzione concorrenza dell’Unione europea, tramite le parole della commissaria Ue alla concorrenza Margrethe Vestager, ha dato il via libera al Decreto Legge dell’8 aprile n. 23, cosiddetto “Decreto liquidità” ("Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali").

Con due differenti decisioni, dunque, Bruxelles ha dato il consenso alle misure a sostegno delle imprese italiane per cui il Governo ha stanziato 200 miliardi di euro attraverso il sistema di garanzie indicato del “Decreto liquidità”.

Il primo via libera della Ue riguarda la garanzia pubblica ai finanziamenti offerta attraverso la Sace, mentre il secondo è relativo alle misure di sostegno alle imprese che hanno fino a 499 dipendenti (dunque la platea di aziende e professionisti che è stata considerata come PMI), agli artigiani e ai liberi professionisti.

Da oggi è disponibile sul sito del Fondo di Garanzia PMI  il modulo on line per richiedere, appunto, i finanziamenti per le piccole e medie imprese del valore fino a 25 mila euro garntiti dal Fondo.

Il modulo è presente nella sezione normativa e modulistica del sito.

A breve dovrebbero arrivare anche gli altri moduli che Mise (Ministero dello sviluppo economico) e Mediocredito Centrale (gestore del Fondo di Garanzia), stanno redigendo in accordo con l’Abi.

Proprio l’Abi ha commentato la decisione dell’Ue come "un importante passaggio propedeutico per la piena operatività delle misure previste, soprattutto relative all'art. 1 (del decreto liquidità che offre la garanzia da parte di Sace, ndr) e art. 13 (del decreto liquidità che offre la garanzia da parte del Fondo di Garanzia PMI, ndr)".

Dunque, da oggi, le imprese che intendono ricorrere al Fondo di Garanzia PMI per l’accesso al credito dovranno compilare il modulo e poi rivolgersi alle banche o a qualunque altro istituto di credito per ottenere il prestito. Il modulo potrà essere inviato alla banca o istituto di credito prescelto via email (anche non certifcata).

Il ruolo del Fondo di Garanzia, che è stato istituito con la Legge 662/96 (art. 2, comma 100. lett. a) non è quello di erogare direttamente finanziamenti o prestiti alle piccole e medie imprese, ma quello di fornire a quest’ultime una garanzia statale: in questo modo, le PMI non dovranno fornire ai finanziatori garanzie e fideiussioni sostenendo costi maggiori.

L’art. 13 del “Decreto liquidità” disciplina le regole che soggiacciono alla concessione delle garanzie fino al 31 dicembre 2020, in deroga ad alcune già in vigore. Nello specifico:

•    La garanzia è concessa a titolo gratuito (a differenza di quanto previsto finora);

•    Sono considerate PMI le imprese che hanno fino a 499 dipendenti (in deroga alla raccomandazione 2003/361/CE che indica come piccole imprese quelle che hanno meno di 50 dipendenti e come medie imprese quelle che hanno meno di 250 dipendenti);

•    L’importo massimo garantito per ogni impresa è elevato a 5 milioni di euro (da 2,5 milioni di euro);

•    La copertura percentuale della garanzia diretta del finanziamento è aumentata al 90% per le operazioni finanziarie con durata massima di 72 mesi; la copertura può arrivare al 100% se interviene anche Confidi;

•    L’importo delle operazioni finanziarie non può superare:
- il doppio della spesa salariare annua del 2019 o per l’ultimo anno disponibile (per le imprese costituite a partire dal 1° gennaio 2019, l’importo massimo del prestito non può superare i costi salariari annui previsti per i primi due anni di attività);
- il 25% del fatturato totale registarto nel 2019;
- il fabbisogno per costi del capitale di esercizio e per costi di investimento nei succesisvi 18 mesi

Il modulo messo on line riguarda al momento coloro che intendono ottenere il prestito automatico fino a 25 mila euro, che non necessita di ricevere la preventiva valutazione del Fondo di Garanzia per le PMI.

La copertura, in questo caso, è pari al 100% del finanziamento.

 

Articolo del: