Il trust in Italia: come funziona e quando conviene

Il trust è uno strumento giuridico sempre più utilizzato in Italia per proteggere, gestire e trasmettere il patrimonio in modo efficiente. Pur non essendo nato nel nostro ordinamento, è stato riconosciuto grazie alla Convenzione dell’Aja del 1985, ed è oggi utilizzato in molteplici contesti: dalle successioni alla tutela dei soggetti fragili, fino alla protezione patrimoniale e alla pianificazione fiscale. In questo articolo vedremo cos'è un trust, come funziona e quando può essere conveniente.
Cos'è il trust e come funziona
Il trust è un rapporto giuridico in cui un soggetto (il disponente) trasferisce determinati beni a un altro soggetto (il trustee), il quale li amministra nell’interesse di un beneficiario o per un fine specifico. I beni vengono separati dal patrimonio personale del disponente e del trustee, assicurando una forte protezione patrimoniale.
Quando conviene istituire un trust
Il trust viene scelto per diversi scopi, tra cui:
-
Pianificazione successoria
-
Tutela dei soggetti fragili (minori, disabili)
-
Protezione del patrimonio personale
-
Passaggio generazionale in azienda
-
Progetti filantropici o scopi benefici
Aspetti fiscali e normativi
Il trust può essere trasparente o opaco fiscalmente. Le implicazioni fiscali variano secondo la tipologia e il momento di trasferimento dei beni. La consulenza di un avvocato esperto in trust è fondamentale per garantire conformità normativa e benefici fiscali.
Conclusione
Il trust in Italia è uno strumento efficace per chi desidera una gestione ordinata del proprio patrimonio. Non rischiare di prendere decisioni delicate senza il giusto supporto. Consulta l’elenco dei professionisti disponibili nella colonna a destra e richiedi una consulenza personalizzata.
Articolo del: