Inail, Bando ISI 2017
Stanziati dall’Inail oltre 249 milioni di euro per i progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro
Anche quest’anni l’Inail ha stanziato ben 249.406.358 di euro (leggermente di più rispetto all’anno scorso) per i progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. E’ quello che è previsto dal Bando ISI 2017, arrivato all’ottava edizione.
Come si legge nel sito ufficiale dell’Inail, le finalità sono:
- incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
- incentivare le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
I soggetti che possono partecipare al bando sono le imprese (anche individuali) iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per i progetti finalizzati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi possono partecipare anche gli Enti del terzo settore (recentemente è entrata in vigore la Riforma del Terzo Settore) a patto di possedere i requisiti richiesti nel bando Isi 2017.
Come si è detto, le risorse stanziate sono pari a 249.406.358,00 euro e sono suddivise in 5 Assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari. Ecco le tipologie di progetto ricomprese nei 5 Assi di finanziamento:
Asse di finanziamento 1 - Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (100 milioni di euro);
Asse di finanziamento 2 - Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (44.406.358 euro);
Asse di finanziamento 3 - Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (60 milioni);
Asse di finanziamento 4 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori del legno e della ceramica (10 milioni);
Asse di finanziamento 5 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (35 milioni).
Aspetto importantissimo da tener presente è che i finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Quindi, è consigliabile affidarsi fin da subito a un consulente di sicurezza sul posto di lavoro che possa assistervi e realizzare un progetto idoneo per poter beneficiare dei finanziamenti e per aumentare la qualità della sicurezza dei luoghi di lavoro della propria azienda.
Come si legge nel sito ufficiale dell’Inail, le finalità sono:
- incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori;
- incentivare le microimprese e le piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, ridurre il livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali, ciò al fine di soddisfare l’obiettivo del miglioramento del rendimento e della sostenibilità globali dell'azienda agricola mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione assicurando, al contempo, un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
I soggetti che possono partecipare al bando sono le imprese (anche individuali) iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Per i progetti finalizzati alla riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi possono partecipare anche gli Enti del terzo settore (recentemente è entrata in vigore la Riforma del Terzo Settore) a patto di possedere i requisiti richiesti nel bando Isi 2017.
Come si è detto, le risorse stanziate sono pari a 249.406.358,00 euro e sono suddivise in 5 Assi di finanziamento differenziati in base ai destinatari. Ecco le tipologie di progetto ricomprese nei 5 Assi di finanziamento:
Asse di finanziamento 1 - Progetti di investimento e progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (100 milioni di euro);
Asse di finanziamento 2 - Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (44.406.358 euro);
Asse di finanziamento 3 - Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (60 milioni);
Asse di finanziamento 4 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nei settori del legno e della ceramica (10 milioni);
Asse di finanziamento 5 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (35 milioni).
Aspetto importantissimo da tener presente è che i finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande.
Quindi, è consigliabile affidarsi fin da subito a un consulente di sicurezza sul posto di lavoro che possa assistervi e realizzare un progetto idoneo per poter beneficiare dei finanziamenti e per aumentare la qualità della sicurezza dei luoghi di lavoro della propria azienda.
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