Partite Iva dormienti, sanzioni in vista


L’Agenzia delle Entrate sta inviando le lettere ai contribuenti ancora titolari di partite Iva inattive
Partite Iva dormienti, sanzioni in vista

L’Agenzia delle Entrate sta inviando migliaia di lettere ai contribuenti ancora titolari di partite Iva "inattive o dormienti", ovvero quelle partite Iva che non sono più operative da diversi anni, ma che sono ancora presenti nell’anagrafe tributaria e, quindi, formalmente ancora attive.

In base al d.p.r. 633/1972 (decreto IVA), il titolare di partita Iva ha l’obbligo di comunicare la cessazione dell’attività. Può esser capitato, però, che tale obbligo non sia stato rispettato oppure che si sia rispettato, ma che la chiusura non sia stata registrata. In entrambi i casi, però, il contribuente riceverà la lettera in cui l’Agenzia delle Entrate contesta la violazione di omessa comunicazione di chiusura attività e applica la relativa sanzione amministrativa.

La sanzione prevista è pari a 516 euro, ma se si provvede a pagare entro i 30 giorni successivi al ricevimento della lettera, l’importo da versare diminuisce fino a un terzo del minimo, cioè fino a 172 euro.

Il punto, però, è se la sanzione va davvero pagata! Se, infatti, si è rispettato l’obbligo di chiusura di attività e tale comunicazione non sia stata registrata, nulla dovrebbe essere dovuto dal contribuente.
In questo caso è opportuno farsi assistere da un commercialista che possa, con documentazione alla mano, contestare il pagamento.

Lo stesso vale anche per coloro che effettivamente non hanno rispettato l’obbligo di comunicazione, ma la lettera dell’Agenzia delle Entrate arriva dopo oltre i cinque anni dalla chiusura dell’attività. Anche in questo caso, l’Agenzia delle Entrate non può più pretendere il pagamento della sanzione.

Quindi, se si dovesse ricevere la lettera dell’AdE è consigliabile affidarsi tempestivamente a un commercialista esperto per far valere le proprie ragioni entro il termine di 30 giorni a partire dalla ricezione dell’avviso. Cercalo sul nostro sito. Il primo contatto in studio è gratuito!

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