PNRR, 100 milioni di incentivi per “ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso zero”

Sono in tutto 400 i milioni stanziati grazie al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per favorire l’autoimprenditoria.

Di questi, 100 milioni sono destinati al piano “ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso zero”, destinato agli under 35 e alle donne.

Il progetto, i cui fondi sono stanziati dal Ministero dello sviluppo economico, è gestito da Invitalia.

Dal 19 maggio, si possono presentare le istanze per ottenere i contributi a fondo perduto e i finanziamenti previsti da “ON - Oltre Nuove Imprese a Tasso zero”

Vediamo, allora, nel dettaglio cosa prevede l’incentivo. 

"ON - Oltre Nuove imprese a tasso zero"

"ON - Oltre Nuove imprese a tasso zero" è diretto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni e alle donne di qualunque età, che intendono avviare una micro o piccola impresa o consolidarne una già attiva nei seguenti settori:
•    Manifatturiero
•    Servizi
•    Commercio
•    Turismo.

L’incentivo è destinato per attività ubicate sull’intero territorio nazionale.

Cosa prevede l’incentivo

Le agevolazioni sono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che possono coprire il 90% delle spese ammissibili. Il finanziamento deve essere rimborsato in 10 anni.

Se il finanziamento è inferiore a 250 mila euro, non è richiesta alcuna garanzia, mentre se la cifra è superiore è prevista la garanzia sotto forma di privilegio speciale.

È, invece, sempre richiesta l’ipoteca se il progetto prevede anche l’acquisto di un immobile.

Il tetto massimo delle spese dei progetti deve ammontare a 3 milioni di euro (o di 1,5 milioni di euro se la società è stata costituita entro i 3 anni precedenti) e il progetto deve essere concluso entro il 24 mesi successivi alla concessione del finanziamento.

Chi può presentare la domanda?

Il requisito base è che l’istante sia un giovane under 35 oppure una donna di qualunque età.

In caso di società, devono essere rispettate le seguenti condizioni:
•    La compagine sociale deve essere composta, per almeno il 51%, da giovani fino ai 35 anni o da donne, indipendentemente dall’età
•    Il calcolo del 51% si riferisce alle quote di capitale detenute e al numero dei soci

Inoltre, possono presentare la domanda le società avviate da non più di 5 anni, anche se con regole e modalità differenti da quelle costituite da non più di 3 anni.

Infine, se l’istanza è presentata da giovani o da donne che non hanno ancora aperto la società, la sua costituzione deve avvenire dopo l’accettazione del progetto e dell’ammissione alle agevolazioni.

Le tipologie di incentivo 

Per le società già avviate sono sostanzialmente due linee di finanziamento a seconda che la società sia avviata entro i 3 o i 5 anni precedenti.

Per le attività costituite da non più di 3 anni, sono previsti finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto pari a una quota non superiore al 20% delle spese ammissibili. I progetti devono prevedere spese di investimento non superiori a 1,5 milioni di euro. 

Per le attività costituite in un arco di tempo compreso tra i 3 e i 5 anni precedenti, sono previsti finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto pari a una quota non superiore al 15% delle spese ammissibili. Inoltre, i progetti devono prevedere spese di investimento non superiori a 3 milioni di euro. 

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