Regione Lazio, pubblicato un bando per sostenere le imprese creative

Con un avviso pubblico, la Regione Lazio ha indetto un bando per promuovere e sostenere la creazione di imprese nel settore delle attività culturali e creative. Lo stanziamento messo a disposizione è di quasi 800 mila euro. Il bando è il frutto della Legge Regionale n. 13 del 30 dicembre 2013 che, con l’articolo 7, ha istituito un fondo denominato “Fondo della creatività per il sostegno e lo sviluppo di imprese nel settore delle attività culturali e creative”, meglio conosciuto come “Fondo della Creatività” proprio per stimolare l’avvio di imprese nel settore dell’audiovisivo, delle tecnologie applicate ai beni culturali, dell’artigianato artistico, del design, dell’architettura e della musica.
Soggetti beneficiari del bando
I destinatari delle agevolazioni previste dall’Avviso sono:
a) le PMI che siano state costituite da non più di 24 mesi
b) i liberi professionisti che siano titolari di partita Iva da non più di 24 mesi
c) le PMI e i liberi professionisti che hanno sede operativa nel Lazio o che intendono trasferirla entro 90 giorni dalla concessione del contributo
d) le PMI ancora da costituire a patto che l’iscrizione al Registro Imprese di una delle Camere di Commercio del territorio laziale avvenga entro 90 giorni dalla comunicazione della concessione del contributo
e) PMI in regola con gli obblighi previsti dai regolamenti comunitari e dalle leggi nazionali e regionali.
Settori di attività previsti dal bando
Possono partecipare al bando i soggetti che operano o prevedono di operare in uno dei seguenti settori:
a) Patrimonio culturale ed artistico - Arte, Restauro, Artigianato artistico (di elevata qualità artistica, di continuità con le tradizioni locali o a servizio degli altri settori ammissibili), Tecnologie applicate ai beni culturali, Fotografia;
b) Architettura e Design - Architettura, Design, Disegno industriale (prototipazione e produzione in piccola scala di oggetti ingegneristici ed artigianali), Design della Moda;
c) Musica;
d) Audiovisivo;
e) Editoria;
f) Comunicazione;
g) Videogiochi e software.
Tipologia di agevolazione
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese sostenute e ammissibili fino a un tetto massimo di 30 mila euro.
Spese ammissibili
Sono considerate spese ammissibili quelle destinate ad investimenti materiali e immateriali non inferiori a 15 mila euro, quali:
a) gli oneri di costituzione (solo per le PMI Costituende);
b) gli adeguamenti strutturali e/o impiantistici, i macchinari, le attrezzature (compreso hardware) e altri beni strumentali, purché tutti relativi alla Sede Operativa localizzata nella regione Lazio, oggetto del Progetto di Avviamento;
c) gli oneri per la fornitura di servizi qualificati, come, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, l’iscrizione a portali web e ad altre organizzazioni che prevedono supporto commerciale, tecnologico, legale, finanziario, etc. (incubatori, acceleratori, franchisor, etc.);
d) le infrastrutture di rete e collegamenti (comprensivo delle spese di software, hardware e sito web);
e) i costi per le fidejussioni assicurative o bancarie finalizzate all’ottenimento dell’erogazione a titolo di anticipo;
f) le certificazioni di processo e di prodotto;
g) i materiali di prova, la realizzazione di prototipi e collaudi finali;
h) l’acquisto o la registrazione di brevetti, diritti e di marchi nazionali ed internazionali;
i) l’acquisizione o la licenza d’uso di opere dell’ingegno o di diritti di proprietà industriale regolarmente registrati, che siano o meno capitalizzati;
j) le spese di funzionamento dell’impresa, anche aventi natura routinaria, incluso l’acquisito di merci e servizi rivendibili per lo stretto necessario alla costituzione di un magazzino di avviamento;
k) la promozione e la pubblicità, complessivamente entro il limite massimo del 30% del totale delle spese ritenute ammissibili in sede di concessione del Contributo.
Scadenza del bando
La partecipazione al bando deve essere effettuata esclusivamente via PEC a partire dalle ore 12:00 del 25 febbraio 2019 e fino alle ore 18:00 del 12 aprile 2019. Per inviare la domanda occorre preventivamente compilare il Formulario disponibile on-line nella piattaforma GeCoWEB.
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