Tricotillomania: cos’è, quali sono i sintomi e come curarla
La tricotillomania (dal greco thrìx = capello, tìllō = strappare e manìa = mania, ossessione) è un disturbo psicologico che genera, in chi ne soffre, un impulso irrefrenabile a strapparsi i capelli e i peli del corpo in maniera compulsiva.
I danni della tricotillomania, nota anche come TTM, tricomania o disturbo da strappamento di peli, provoca non solo un disagio psicologico, ma anche dei danni fisici a livelli di epidermide.
Ecco allora che chi soffre di tricotillomania deve rivolgersi a uno psicologo esperto in terapia cognitivo comportamentale per poter porre un rimedio al suo disagio e poter ritrovare la serenità emotiva.
Indice:
Cos’è la tricotillomania?
La tricotillomania è definibile come un ossessione compulsiva a strapparsi i capelli, le ciglia o le sopracciglia e, in generale, i peli che si trovano in qualunque parte del corpo, comprese quelle intime.
Proprio a fronte del desiderio incontrollato e compulsivo di strapparsi i peli del corpo, la tricotillomania è considerata una tipologia specifica dei Disturbi Ossessivo-Compulsivi e rientra come tale dal 1987 nell’elenco dei disturbi psicologici redatto dall'American Psychiatric Association, e catalogata nel DSM-5 come disturbo mentale e comportamentale.
I sintomi della tricotillomania
La caratteristiche della tricotillomania sono:
• natura compulsiva dello strapparsi i capelli e i peli (le zone del corpo più colpite sono il cuoio capelluto, le sopracciglia e le ciglia);
• la ripetitività del comportamento ossessivo;
• la necessità di strapparsi i peli per affrontare situazioni di stress causati da eventi esterni o addirittura proprio dal tentativo di non strapparsi i peli;
• lo stress diminuisce nel momento in cui si sono strappati i capelli o peli.
Ci sono due tipologie di strappo, una volontaria e una involontaria:
• focused hair pulling: si ha quando il soggetto che soffre di tricotillomania si strappa volontariamente peli e capelli allo scopo di ridurre la tensione emotiva;
• automatic hair pulling: si ha quando il soggetto si strappa peli e capelli sena neppure farci caso o automaticamente in situazioni di relax (ad esempio mentre guarda la tv o parla con un amico, ecc…).
E’ importante sottolineare che una tipologia di strappo non esclude l’altra. Se inizialmente il comportamento compulsivo viene scatenato da situazioni di stress, tale comportamento poi, può essere messo in atto come un automatismo incontrollato.
A ciò si aggiunge il fatto che la tricotillomania genera anche, a livello fisico, una perdita di zone di capelli o peli visibili agli occhi degli estranei. La perdita può essere parziale (rivelando zone in cui i capelli sono più corti o radi) oppure totale (in tal caso si parla di alopecia). Ad ogni modo, anche le conseguenze fisiche e visibili possono ulteriormente aggravare l’aspetto psicologico, infatti, chi soffre di tricotillomania potrebbe ricorrere all’uso di sciarpe, cappelli, tatuaggi alle sopracciglia o uso di ciglia finte per camuffare i danni dovuti allo strappo di peli e capelli, alimentando la paura e il timore del giudizio degli altri.
Le cause della tricotillomania
Le cause della tricotillomania vanno ricercate nel disagio emotivo dell’individuo o nelle particolari situazioni di stress. Come detto, infatti, ci si strappa i capelli o i peli nel momento in cui si avverte ansia o stress e l’atto dello strappo genera sollievo se non addirittura piacere.
La tricotillomania è un particolare disturbo compulsivo-ossessivo che, a volte, si affianca ad altri disturbi psicologici ed è “semplicemente” (se così si può dire) uno strumento per placare un’emozione negativa scatenata da altri disagi.
Per questo, per curare la tricotillomania è importante individuare se il disagio sia isolato o associato ad altri disturbi psicologici.
Rimedi alla tricotillomania
Uno dei trattamenti più efficaci per curare la tricotillomania è la terapia cognitivo comportamentale. Grazie a un percorso psicologico è possibile scardinare la risposta condizionata del comportamento ossessivo-compulsivo a fronte di situazioni di ansia o stress oppure a controllare le azioni involontarie dello strappo.
Non solo. La terapia cognitivo comportamentale è necessaria per conoscere le origini del disagio in modo da eliminare alla radice il disagio psicologico.
In caso di necessità e urgenza è possibile seguire anche una cura farmacologica con medicinali che vengono solitamente prescritti per la cura dei disturbi ossessivi-compulsivi. Ma è bene tenere a mente che la sola terapia farmacologica potrebbe non essere sufficiente poiché per rimuovere gli atteggiamenti dei tricotillomani è essenziale arrivare alle cause psicologiche per affrontarle e superarle.
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