Architettura low cost
Sì, si può ottenendo risultati eccellenti anche a costi ridotti.
Un fondamentale passo da fare risiede sicuramente nella scelta delle tecnologie che vanno fatte prevedendone obiettivi di tipo economico. Si devono adottare delle strategie che mirino a questo obiettivo.
Per ogni edificio da realizzare deve essere utilizzata una determinata tecnologia, così per alcuni edifici non viene richiesta a priori una struttura particolarmente ardita ed è del tutto inutile ricorrere ad espedienti di tecnologie nate per grandi edifici dove le opere strutturali hanno un'incidenza di rilevante importanza anche economica.
L'utilizzo di strutture a secco e materiali locali è privilegiato in questo caso abbattendo i costi per il trasporto.
Le figure del progettista e del costruttore si fondono.
Oggi i problemi che maggiormente si riscontrano nelle costruzioni è l'aumento dei costi di costruzione rispetto a quanto preventivato. Il fatto è dovuto in parte anche al sempre più richiesto adeguamento agli standard qualitativi, di efficienza energetica e di impiantistica.
Rinunciare alla ridondanza delle strutture e prediligere la povertà dei materiali non va a discapito della qualità dello spazio. Anzi è proprio la maggiore attenzione alla qualità spaziale e di finiture.
Ambienti che possono essere lasciati finiti al rustico e che possono diventare spazi di socializzazione e spazi ridotti possono contare sui fattori dell'efficienza energetica e di studi sulla luminosità che li rende spazi non angusti e ben illuminati.
Così anche l'utilizzo del legno che vede, in un momento di crisi, un investimento nell'innovazione rientra in un ben chiaro e distinto ciclo di vita ben distinto: la posa, l'usabilità, la manutenzione e il suo riciclo.
Anche l'impiantistica lasciata a vista a volte volutamente per rendere più facile la manutenzione e permette all'interno la possibilità di definire spazi fatti a misura.
Così si possono costruire veri e propri pezzi di città perfettamente armonizzati dal gioco dei pieni e vuoti, luci e ombre, pareti opache e trasparenze.
Materiali come il policarbonato possono essere utilizzati, con le sue trasparenze, per captare gli apporti solari e come controllore del clima interno.
Si deve cambiare l'intero processo di ideazione di un progetto fino alla sua realizzazione.
Il concetto che sta alla base non è di povertà, si tratta solo di utilizzare in modo appropriato le risorse a disposizione.
Non si tratta di realizzare un edificio a discapito della qualità, ma solo di usare invenzioni e metodologie per raggiungere in modo essenziale la qualità.
Con l'aumentare del benessere dei Paesi emergenti dobbiamo rassegnarci a ridurre il nostro livello di consumi e ad introdurre processi edilizi industriali.
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