Arredare casa: ingresso, corridoio e... anticamera!

Nell'ingresso si ricevono gli ospiti, compresi quelli indesiderati che, quindi, non si spingeranno oltre, mentre per amici e parenti rappresenterà solo una stanza di passaggio. Tuttavia, tale funzione di transizione è comunque importante, anche per coloro che vi abitano che, entrando in casa, ne traggono la prima impressione positiva.
La funzionalità e il tipo di arredo sono determinati dalle dimensioni della casa e del vano stesso.
SE L'ABITAZIONE È DI POCHI METRI QUADRATI, l'ingresso dovrà dare una impressione di spaziosità, che si ottiene evitando l'utilizzo di oggetti superflui, mentre il colore ideale per le pareti dovrà essere il bianco. Se invece la casa è così piccola da rendere necessario l'uso dell'ingresso come vera e propria stanza, occorre allora arredarlo con un certo ordine, nella maniera più discreta possibile, in modo da non sovraccaricarlo rendendolo opprimente.
NEL CASO IN CUI SI DISPONGA DI UN INGRESSO PIUTTOSTO GRANDE, è ugualmente consigliabile non riempirlo troppo: negli spazi che introducono alla casa, la bellezza è data dalla semplicità e dalla luminosità. In compenso, ci si può permettere il lusso di curare particolari che renderanno accogliente l'ambiente. Adatte a tale scopo sono le decorazioni floreali, mentre una scrivania, una lampada e una sedia creeranno una suggestiva atmosfera da studiolo.
Il pavimento dell'ingresso è soggetto a un utilizzo piuttosto massiccio e pericoloso per la sua "incolumità": nei giorni di pioggia vi si passa con le scarpe bagnate, mentre i bambini rientrano spesso con le suole sporche di fango. È, quindi, importante scegliere un tipo di rivestimento che non sia solo bello, ma anche resistente senza, però, dimenticare i pavimenti delle altre stanze per evitare contrasti stridenti.
ALTRO LUOGO DI PASSAGGIO NELLA CASA È IL CORRIDOIO che, pur non essendo uno spazio in cui ci si trattiene a lungo, merita la dovuta attenzione. Per risultare bella, una casa deve, infatti, essere curata in tutti i particolari. SE IL BUDGET DI CUI SI DISPONE NON CONSENTE DI DEDICARE TROPPA ATTENZIONE A QUESTO SPAZIO, basterà renderlo elegante e luminoso, perché non c'è nulla di più triste di un corridoio cupo, che abbia l'aspetto di un tunnel buio. Una soluzione più moderna e fantasiosa consiste nel dipingere alcuni trompe-l'oeil sulle pareti: magari non veri e propri paesaggi, sono sufficienti semplici particolari. Il tipo di decorazione più comune rimane comunque il quadro, ma risulta esteticamente sgradevole una disposizione confusionaria; come sempre, la misura e l'armonia dispositiva sono fattori decisivi.
NEL CASO IN CUI SI DEBBA UTILIZZARE IN MODO FUNZIONALE IL CORRIDOIO, si possono occupare interamente le pareti con un grande armadio, oppure è possibile collocare mobili a ripiani negli angoli o si può abbassare il soffitto, ricavandone una soppalcatura da usare come ripostiglio, tuttavia, il fattore principale è l'illuminazione che deve essere intensa. Ideali le alogene a soffitto o applique di lampade di design. Se questo tipo di illuminazione non permette di apprezzare pienamente i dipinti o gli altri oggetti decorativi, si possono collocare alcuni punti di luce che li mettano in risalto.
PRIMA IMPRESSIONE: l'ingresso è il vano della casa in cui essa incomincia a prendere forma. L'insieme dei particolari della sua decorazione costituisce, quindi, un'anticipazione del carattere della casa, introducendo alle stanze più interne, più rifinite e personalizzate.
L'ingresso costituisce lo specchio dell'intera abitazione, presentando particolari stilistici che si ritrovano nei vari spazi interni, particolari scelti con cura che suggeriscono la personalità della casa. UNA PROPOSTA ORIGINALE E DIVERTENTE PUÒ ESSERE REALIZZATA CON UNA POLTRONA DA CINEMA o da teatro e uno strumento a percussione sulla stessa gamma cromatica.
La combinazione annuncia un interesse per lo spettacolo, che costituirà il leitmotiv della decorazione. Il carattere degli elementi decorativi presenti attenua l'impressione di zona di passaggio, che l'ingresso tende sempre a trasmettere.
SEGUE I CRITERI DELLO STILE CLASSICO un arredo con lo specchio che ha una duplice funzione: consente di darsi un ultimo sguardo prima di uscire di casa e, al tempo stesso, moltiplica lo spazio. Ingresso classico dalle linee semplici, lo è anche un arredo unicamente con un tavolo, una sedia e un mobile bianco in cui possono essere esposti alcuni pezzi di ceramica.
INGRESSO DI PASSAGGIO: sobri, equilibrati, caratterizzati da una decorazione di un'austerità funzionale. Per arredare questi tipi di ingressi basteranno una poltrona o un semplice mobiletto. Un'assoluta semplicità di linee potrà essere caratterizza da una combinazione di mensola e specchio magari con forma curva della mensola che potrà costituire una sorta d'invito a entrare nella stanza attigua.
ATRIO IMPORTANTE: il concetto di ingresso come elemento indispensabile alla casa si è profondamente modificato nel corso degli ultimi decenni. Nelle case moderne di oggi, infatti, la metratura di questo vano, un tempo considerato uno spazio funzionale con un forte intento estetico, si è considerevolmente ridotta. Le grandi dimensioni consentono una totale assenza di mobili. Un atrio spazioso può, infatti, sfruttare lo spazio in sé come elemento decorativo, senza bisogno di arredarlo. Il bianco può essere il protagonista assoluto di uno spazio originale.
INGRESSO MODERNO: gli ingressi che danno accesso a interni moderni, costruiti con forme razionali e linee continue, si caratterizzano per una grande semplicità: grandi spazi con un numero limitato di elementi, lasciano che sia l'architettura a creare la decorazione interna. La struttura delle abitazioni attuali, in cui lo spazio è molto limitato, richiede soluzioni organizzative funzionali e originali; un'altra caratteristica di questi spazi è la luminosità, qui l'intensità della luce sottolinea i contorni dei pochi elementi decorativi, rendendoli fragili ed eterei.
CONSOLE: mobile in cui estetica e funzionalità si combinano con sottile equilibrio, la console è la vera protagonista dell'ingresso, del quale, insieme allo specchio cui è spesso abbinata, definisce lo stile. Una delle soluzioni decorative più comuni consiste nel corredarla di elementi decorativi, creando un ventaglio di sfumature che annunciano il carattere della casa.
INGRESSO ORIGINALE: quando la casa è particolarmente estrosa e originale, anche l'ingresso deve avere un carattere particolare, che si coglie al primo sguardo; ad esempio, la presenza di un acquario riempito di piante darà un tocco esotico all'ambiente; un tradizionale bidone del latte che si tinge di colori vivaci, data la particolare originalità dell'elemento ne farà un oggetto divertente, adatto a qualsiasi angolo dell'ingresso.
ELEMENTI DA PARETE: la ridotta metratura dell'ingresso ha indotto la creazione di una serie di elementi appoggiati alla parete che sfruttano al massimo lo spazio. Specchi, mensole e mobiletti espositori, variamente articolati, conferiscono all'ingresso carattere, pur in assenza di mobili di grandi dimensioni. L'importanza degli elementi decorativi nell'ingresso giustifica l'uso di quadri e applique, particolarmente adatti a personalizzare l'ambiente.
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