Arriva la trasparenza online per gli enti non profit

Enti interessati
Sono interessati al nuovo adempimento le Associazioni, le Fondazioni e le Onlus che intrattengono rapporti economici con le pubbliche amministrazioni (dove per pubbliche amministrazioni si considerano sia gli enti pubblici sia le società che da questi sono controllate, anche indirettamente).
Quando scade l’adempimento
Entro il prossimo 28 febbraio
Come stabilire se il soggetto che ha erogato il contributo è considerato ente pubblico
Si deve fare riferimento all’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA).
Cosa bisogna fare
Pubblicare online il dettaglio dei contributi pubblici ricevuti nel corso del 2018 per importi almeno pari a 10.000 Euro.
Contributi da dichiarare
Ai fini della norma per contributi pubblici si intendono sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e vantaggi economici di qualunque genere ricevuti; nella casistica prevista dalla norma si inseriscono diverse ipotesi quali, a titolo esemplificativo (Circolare 2/19 del Ministero del Lavoro e delle politiche sociali):
• Contributi a titolo di cofinanziamento su progetti;
• Somme percepite in regime di convenzione;
• Somme incassate nel riparto del 5 per mille;
• Messa a disposizione di risorse strumentali (può essere il caso del comodato di un bene mobile o immobile o dell’assolvimento degli obblighi assicurativi da parte della PA nell’ambito di convenzioni con Organizzazioni di volontariato o di Associazioni di promozione sociale.
Attenzione: il limite dei 10.000 Euro deve essere inteso cumulativamente per l’Ente beneficiario anche se i singoli contributi percepiti nell’anno sono, ciascuno, inferiori alla soglia indicata (comma 127, art. 1, L.124/17).
Informazioni da pubblicare
Per ciascun contributo devono essere pubblicate le seguenti informazioni:
• Denominazione e CF del soggetto ricevente
• Denominazione del soggetto erogante
• Somma incassata (per ogni singolo rapporto)
• Data di incasso
• Causale (sovvenzione/convenzione/progetto).
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