ASSE.CO - certificato di un rapporto di lavoro DOC
Il "bollino di qualità" che allontana la seccatura di un'ispezione in materia di lavoro

L’acronimo ASSE.CO sta per Asseverazione di Conformità dei Rapporti di Lavoro.
E’ sostanzialmente un bollino di qualità.
L’ASSE.CO nasce da un protocollo d’intesa tra il Ministero del Lavoro ed il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro ed è una procedura volta ad asseverare la regolarità delle imprese in relazione al rispetto delle normative sul lavoro e sui corretti adempimenti verso degli istituti previdenziali e assicurativi.
Diciamo subito che le aziende dotate di ASSE.CO potranno ottenere due benefici immediati: la riduzione del rischio di ispezione e la certezza della regolarità della posizione aziendale qualora l’azienda rientrasse tra quelle da ispezionare scelte a campione. E non è poco.
E’ una certificazione frutto di un’istanza volontaria che coinvolge tre soggetti: il datore di lavoro, il Consulente del Lavoro incaricato e la Fondazione Consulenti del lavoro - istituto abilitato dal Ministero del Lavoro a rilasciare la certificazione.
Nella sostanza accade che il CdL incaricato dal datore di lavoro (attenzione! Solo il CdL-Asseveratore è abilitato, non il commercialista, l’avvocato o le associazioni di categoria), predispone la domanda e - dopo aver effettuato una approfondita verifica documentale e la sussistenza dei requisiti per il rilascio dell’ASSE.CO - appone alla domanda stessa la sua dichiarazione di responsabilità, così pure il datore di lavoro per le evidenze che gli competono. Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, il richiedente riceverà la certificazione; il bollino di qualità che dichiara ufficialmente la correttezza di comportamento dell’azienda nei rapporti di lavoro e verso gli enti assicurativi e previdenziali.
L’asseverazione, che ha la durata di un anno, ha un importante valore etico in quanto dichiara ufficialmente ai terzi che l’azienda tiene un comportamento corretto ("certificato") nei rapporti di lavoro, ma ha anche un indubbio valore pratico giacché è previsto che la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva "orienterà l’attività di vigilanza in via assolutamente prioritaria nei confronti delle imprese prive dell’ASSE.CO ...".
Le imprese asseverate, inoltre, potranno avvalersi di tale certificazione negli appalti privati ai fini della verifica della loro regolarità, così come potrà essere utilizzata da soggetti terzi, pubblici e privati, ad ogni fine di riconoscimento della regolarità dei comportamenti del datore di lavoro in materia di lavoro e legislazione sociale.
Come si può ben capire l’ASSE.CO è ben più del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) il quale dichiara unicamente la regolarità contributiva del datore di lavoro rispetto ai dipendenti in forza mentre l’ASSE.CO è una certificazione a tutto campo, che garantisce la correttezza del rapporto di lavoro instaurato col personale dipendente nonché la gestione dei conseguenti rapporti con gli istituti assicurativi e previdenziali. Il tutto dichiarato sotto la responsabilità civile e penale del datore di lavoro - per quanto gli compete - e del CdL-Asseveratore.
Una volta asseverata l’azienda risulterà ufficialmente tale agli occhi dei terzi in quanto sarà pubblicata nei siti web del Ministero del Lavoro e del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro.
E’, quella del Consulente del Lavoro-Asseveratore - professionista debitamente preparato e abilitato - una responsabilità notevole. Ma, se è vero ciò, è altrettanto vero che tale professionista risulta essere quello più idoneo non solo a garantire il mercato e la fede pubblica - grazie alla riconosciuta caratteristica di terzietà dell’intera categoria a cui appartiene - ma, essendo in rapporto fiduciario con le aziende ed in possesso di profonda conoscenza delle dinamiche del lavoro e delle problematiche sociali ad esso connesse, nella posizione più idonea a valorizzare le imprese virtuose e promuovere la cultura della legalità.
Le aziende interessate potranno trovare l’elenco dei Consulenti del Lavoro Asseveratori abilitati sul sito web www.consulentidellavoro.it
E’ sostanzialmente un bollino di qualità.
L’ASSE.CO nasce da un protocollo d’intesa tra il Ministero del Lavoro ed il Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro ed è una procedura volta ad asseverare la regolarità delle imprese in relazione al rispetto delle normative sul lavoro e sui corretti adempimenti verso degli istituti previdenziali e assicurativi.
Diciamo subito che le aziende dotate di ASSE.CO potranno ottenere due benefici immediati: la riduzione del rischio di ispezione e la certezza della regolarità della posizione aziendale qualora l’azienda rientrasse tra quelle da ispezionare scelte a campione. E non è poco.
E’ una certificazione frutto di un’istanza volontaria che coinvolge tre soggetti: il datore di lavoro, il Consulente del Lavoro incaricato e la Fondazione Consulenti del lavoro - istituto abilitato dal Ministero del Lavoro a rilasciare la certificazione.
Nella sostanza accade che il CdL incaricato dal datore di lavoro (attenzione! Solo il CdL-Asseveratore è abilitato, non il commercialista, l’avvocato o le associazioni di categoria), predispone la domanda e - dopo aver effettuato una approfondita verifica documentale e la sussistenza dei requisiti per il rilascio dell’ASSE.CO - appone alla domanda stessa la sua dichiarazione di responsabilità, così pure il datore di lavoro per le evidenze che gli competono. Entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, il richiedente riceverà la certificazione; il bollino di qualità che dichiara ufficialmente la correttezza di comportamento dell’azienda nei rapporti di lavoro e verso gli enti assicurativi e previdenziali.
L’asseverazione, che ha la durata di un anno, ha un importante valore etico in quanto dichiara ufficialmente ai terzi che l’azienda tiene un comportamento corretto ("certificato") nei rapporti di lavoro, ma ha anche un indubbio valore pratico giacché è previsto che la Direzione Generale per l’Attività Ispettiva "orienterà l’attività di vigilanza in via assolutamente prioritaria nei confronti delle imprese prive dell’ASSE.CO ...".
Le imprese asseverate, inoltre, potranno avvalersi di tale certificazione negli appalti privati ai fini della verifica della loro regolarità, così come potrà essere utilizzata da soggetti terzi, pubblici e privati, ad ogni fine di riconoscimento della regolarità dei comportamenti del datore di lavoro in materia di lavoro e legislazione sociale.
Come si può ben capire l’ASSE.CO è ben più del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) il quale dichiara unicamente la regolarità contributiva del datore di lavoro rispetto ai dipendenti in forza mentre l’ASSE.CO è una certificazione a tutto campo, che garantisce la correttezza del rapporto di lavoro instaurato col personale dipendente nonché la gestione dei conseguenti rapporti con gli istituti assicurativi e previdenziali. Il tutto dichiarato sotto la responsabilità civile e penale del datore di lavoro - per quanto gli compete - e del CdL-Asseveratore.
Una volta asseverata l’azienda risulterà ufficialmente tale agli occhi dei terzi in quanto sarà pubblicata nei siti web del Ministero del Lavoro e del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro.
E’, quella del Consulente del Lavoro-Asseveratore - professionista debitamente preparato e abilitato - una responsabilità notevole. Ma, se è vero ciò, è altrettanto vero che tale professionista risulta essere quello più idoneo non solo a garantire il mercato e la fede pubblica - grazie alla riconosciuta caratteristica di terzietà dell’intera categoria a cui appartiene - ma, essendo in rapporto fiduciario con le aziende ed in possesso di profonda conoscenza delle dinamiche del lavoro e delle problematiche sociali ad esso connesse, nella posizione più idonea a valorizzare le imprese virtuose e promuovere la cultura della legalità.
Le aziende interessate potranno trovare l’elenco dei Consulenti del Lavoro Asseveratori abilitati sul sito web www.consulentidellavoro.it
Articolo del: