Assegno unico 2022: importo, calcolo tabella e a chi spetta


La misura sarà attiva da marzo 2022 e sarà necessario un ISEE 2022 per presentare le domande
Assegno unico 2022: importo, calcolo tabella e a chi spetta

L’assegno unico universale 2022, approvato con la legge delega della primavera scorsa, sarà in vigore da gennaio prossimo. La procedura dovrebbe essere semplificata in maniera molto significativa dopo il decreto legislativo del Consiglio dei Ministri. Attualmente, infatti, la volontà è quella di semplificare tutte le procedure di aiuti, eliminando forme di sussidio precedenti in favore dell’assegno unico mensile.

Come funziona l’assegno unico 2022 e a chi spetta

L’assegno unico, quindi, farà il suo debutto nel 2022 ed è rivolto a tutti i cittadini italiani, quelli appartenenti all’Unione europea ed extracomunitari con permesso di soggiorno a lungo periodo, o di lavoro, o di ricerca, residenti in Italia da almeno due anni (anche non continuativi) e con figli a carico (dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età).

L’aggettivo “unico” non è casuale. Difatti, quest’assegno sostituirà sei misure erogate a sostegno delle famiglie, ovvero:

  • detrazioni Irpef per figli a carico;

  • assegni per famiglie numerose;

  • assegni per figli minori;

  • bonus Bebè;

  • premio nascita;

  • fondo natalità per garanzie sui prestiti.

Non si parla di un assegno erogato solo per i lavoratori dipendenti, privati e pubblici, ma rientrano anche i lavoratori autonomi, disoccupati e liberi professionisti. Va precisato che i beneficiari debbano essere soggetti al pagamento dell’imposta sul reddito, in Italia, e devono risiedere nel nostro Paese. L’assegno viene riconosciuto a tutti e due i genitori e viene ripartito in misura eguale: in assegna degli stessi questo viene assegnato alla persona che esercita la responsabilità genitoriale.

Requisito fondamentale per ottenere l’assegno Unico è che il valore ISEE non superi i 50 mila euro annui.

Come si calcolano la tabella e gli importi per l’assegno unico 2022

Non è necessario un calcolo effettivo per definire l’importo dell’assegno unico. La stessa legge, infatti, definisce le fasce ISEE e l’importo relativo per l’assegno mensile per ogni figlio. Difatti, più sarà alto l’assegno se l’ISEE sarà più basso e viceversa.

Nella tabella che si può trovare sul sito ufficiale della Gazzetta della Repubblica italiana si può notare come vi siano due importi per ogni fascia di ISEE: il primo è più basso e rappresenta i soldi spettanti per ogni figlio minore (fino a due figli o con almeno tre figli). Facendo un esempio pratico, con un ISEE di 7000 euro e due figli minori a carico massimo, si avrà diritto ad un assegno da 167,5 euro. Con tre figli minori a carico, 217,8 euro. Con un ISEE di 50 mila euro, invece (soglia massima), si avrà diritto a 30 euro mensili con massimo due figli a carico, 40 con almeno tre figli.

L’assegno unico 2022 in attesa del decreto attuativo

Nel momento in cui si scrive, si è in attesa del decreto attuativo della misura. In pratica, si tratta di tutti quei tecnicismi che, poi, rendono la legge applicabile nella realtà. Tra cui figurano le modalità di accesso e i criteri dettagliati.

Ovviamente, per ora, sono circolate solo delle bozze. Quando ci saranno provvedimenti ufficiali, si troverà tutto sul blog di Fenalca con aggiornamento costante e tempestivo, seguendo solo le fonti ufficiali.

Come fare l’ISEE per l’assegno unico 2022

Per saperne di piu in merito a come fare il modello ISEE per l'assegno unico 2022, clicca QUI

Articolo del:


di Dott. Salvatore Filacchione

L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse