Avviso Pubblico "Trasformazioni per Taranto"
Avviso Pubblico "Trasformazioni per Taranto": Un’opportunità di innovazione e diversificazione per le imprese della Provincia
La Regione Puglia, attraverso il Dipartimento Sviluppo Economico e la Sezione Crescita Digitale delle Persone, del Territorio e delle Imprese, promuove l’innovazione e la diversificazione economica del territorio ionico con l’avviso pubblico "Trasformazioni per Taranto". Questo intervento rientra nel Programma Nazionale Just Transition Fund (PN JTF) 2021-2027 – Piano Territoriale di Taranto, Azione 2.5, ed è indirizzato a sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) nella transizione verso modelli produttivi più sostenibili, innovativi e digitalizzati.
Finalità e contesto strategico
L’obiettivo cardine dell’avviso è supportare i processi di innovazione tecnologica, organizzativa e sostenibile delle imprese di Taranto, elemento cruciale per affrontare la sfida della transizione ecologica e mitigare gli impatti socioeconomici dovuti alla decarbonizzazione, specie in territori caratterizzati da una forte dipendenza da attività produttive carbon-intensive. Si punta a favorire sia la crescita delle filiere tradizionali in ottica sostenibile sia lo sviluppo di nuovi settori quali le industrie culturali e creative, la mitilicoltura e le tecnologie abilitanti.
Questo intervento è in linea con la strategia regionale "Smart Puglia 2030" e le direttive europee, che sottolineano l’importanza di promuovere innovazione, competitività e sostenibilità ambientale attraverso il rafforzamento delle competenze digitali e tecnologiche nei tessuti produttivi locali.
Soggetti beneficiari
Possono accedere alle agevolazioni MPMI, intese come micro, piccole e medie imprese secondo la definizione Europea (Regolamento UE n. 651/2014 e successive modifiche), che operano nel territorio della Provincia di Taranto, sia singolarmente che in forma associata (contratti di rete, consorzi, ATS). Possono candidarsi anche liberi professionisti se in possesso dei requisiti previsti per le imprese.
Sono esclusi dall’accesso i settori della pesca, produzione primaria agricola, carbone, siderurgia e attività connesse ai combustibili fossili, nonché attività di gioco d’azzardo e tabacchi, in coerenza con la normativa comunitaria sugli aiuti di Stato.
I beneficiari devono essere in regola con requisiti di regolarità contributiva, tutela della salute e sicurezza sul lavoro, normativa antimafia, e non devono trovarsi in situazioni di difficoltà finanziaria secondo la definizione europea.
Tipologie di interventi finanziabili
L’avviso finanzia principalmente due linee di intervento:
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Linea A - Innovazione tecnologica e sostenibile delle imprese: riservata a progetti di acquisto di servizi di consulenza specializzata e supporto tecnico per l’adozione di tecnologie avanzate, quali la manifattura additiva basata su laser (Laser-Based Advanced and Additive Manufacturing), l’efficientamento energetico, l’adozione di modelli organizzativi innovativi, e l’introduzione di soluzioni per la transizione ecologica.
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Linea B - Innovazione digitale e organizzativa: orientata all’implementazione di tecnologie digitali per ottimizzare processi produttivi e organizzativi, attraverso l’adozione di soluzioni cloud, big data, intelligenza artificiale, Internet of Things, sistemi per la sicurezza digitale e strumenti di business continuity. Si finanziano anche attività di analisi dell’impatto ambientale tramite Life Cycle Assessment.
Le attività devono essere realizzate nelle unità locali operanti nella Provincia di Taranto, e prevedono l’acquisto di servizi consulenziali erogati da soggetti qualificati, nonché investimenti in attrezzature, software, brevetti e altri costi direttamente connessi ai progetti di innovazione.
Spese ammissibili e intensità dell’agevolazione
Sono considerate ammissibili le spese relative a:
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Personale impiegato nel progetto,
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Strumentazione e attrezzature di nuova acquisizione,
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Consulenze e servizi di sostegno all’innovazione,
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Costi per brevetti e proprietà intellettuale,
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Materiali e forniture correlate all’attività progettuale.
Non sono invece ammissibili spese come IVA recuperabile, acquisto di beni usati, autofatturazioni, spese notarili e imposte, o costi generici non correlati alla finalità del progetto.
L’agevolazione viene concessa sotto forma di contributo a fondo perduto con un’intensità del 45% della spesa ammissibile. È previsto un incremento fino al 50% per progetti che generano impatti positivi sull’occupazione giovanile e femminile o contribuiscono a migliorare la qualità del lavoro.
Modalità di presentazione delle domande e criteri di selezione
La domanda, da presentare esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale sistema.puglia.it, deve essere corredata da documentazione attestante il possesso dei requisiti e la congruenza del progetto con gli obiettivi dell’avviso.
La procedura di selezione è a sportello e le proposte vengono valutate in base a criteri di ammissibilità formale ed economico-finanziaria e a un’analisi tecnica approfondita da parte di una commissione specializzata. I progetti sono valutati sulla base del grado di innovazione, sostenibilità, impatto economico e occupazionale, coerenza con la strategia Smart Puglia 2030 e rispetto del principio DNSH (Do No Significant Harm).
Aderire a questo bando significa accedere a una opportunità strategica per valorizzare la capacità innovativa, l’efficienza energetica e la digitalizzazione delle PMI nel contesto territoriale di Taranto, in linea con le sfide europee e nazionali di sviluppo sostenibile.
Durata, rendicontazione e controlli
Le attività devono concludersi entro 12 mesi dall’erogazione del contributo, con possibilità di proroghe in casi motivati. È prevista una rendicontazione puntuale e trasparente, corredata da documentazione tecnica e amministrativa che certifichi la corretta esecuzione e la congruità delle spese.
Il rispetto degli obblighi normativi e degli impegni assunti è soggetto a controlli da parte della Regione Puglia e di InnovaPuglia, per tutto il periodo di svolgimento delle attività e fino a cinque anni dopo l’erogazione finale del finanziamento.
Conclusioni
L’Avviso Pubblico "Trasformazioni per Taranto" si configura come un importante strumento per stimolare la resilienza e la competitività delle imprese locali, orientandole verso un modello di sviluppo più sostenibile, digitale e competitivo. Grazie a un sostegno economico significativo e a una chiara linea strategica, questo bando rappresenta un’occasione unica per le PMI e i liberi professionisti della provincia di Taranto che desiderano innovare i propri processi produttivi e organizzativi in perfetta sintonia con le politiche europee di transizione ecologica.
Per ulteriori dettagli e per accedere alla piattaforma di candidatura, è possibile consultare il sito ufficiale della Regione Puglia e il portale sistema.puglia.it, nonché rivolgersi all'ente gestore InnovaPuglia S.p.A. che offre supporto tecnico e amministrativo ai partecipanti.
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