Banche centrali, politiche monetarie e prospettive dei mercati

Nel quadro della situazione economica globale e italiana, si evidenziano le tensioni tra le banche centrali e i mercati finanziari. Infatti, si notano contrasti tra le autorità monetarie, come la Fed, che cercano di combattere l'inflazione e i mercati che sembrano ritenere che il ciclo di rialzo dei tassi sia finito. Il presidente della Fed, Powell, sembra stia cercando di creare una narrativa di un "soft landing", ovvero un controllo dell'inflazione senza danni all'economia.
Passando alle condizioni economiche negli Stati Uniti, si prevede una forte crescita mentre la situazione economica in Cina mostra segni di rallentamento e deflazione, oltre alle restrizioni americane alle esportazioni.
Le economie europee, invece vedono la Germania in stagnazione e la Francia con l'Italia con risultati altalenanti. Il governo italiano sta per rivedere il Documento di Economia e Finanza (DEF), con l'aggiornamento atteso per fine settembre, il quale influenzerà la Legge di Bilancio.
In conclusione, è molto importante che ci sia una politica di crescita basata sul rilancio degli investimenti come antidoto contro il rallentamento economico nel breve termine e come motore di crescita e innovazione nel medio e lungo termine, con un'attenzione particolare all'aggiornamento e al rifinanziamento dell'Industria 4.0 attraverso risorse disponibili, ad esempio, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
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