Bando “Al via” della Regione Lombardia
Agevolazioni per lo sviluppo aziendale e per il rilancio di aree produttive in Regione Lombardia

Regione Lombardia ha pubblicato un bando per supportare nuovi investimenti da parte delle PMI lombarde mediante la concessione di un finanziamento a medio lungo termine, assistito da una garanzia regionale e abbinato ad un contributo a fondo perduto in conto capitale.
Beneficiari
Possono presentare domanda le PMI con sede operativa in Lombardia (già esistente o da aprire entro la data di erogazione dell’agevolazione), operative da almeno 24 mesi e aventi un codice ATECO primario appartenente ad una delle seguenti categorie: C - Attività manifatturiere; F - Costruzioni; H - Trasporto e magazzinaggio; J - Servizi di informazione e comunicazione; M - Attività professionali, scientifiche e tecniche; N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese.
Indipendentemente dal codice ATECO primario di appartenenza possono presentare domanda le PMI iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
Progetti finanziabili
I progetti devono essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle seguenti aree di specializzazione individuate da Regione Lombardia:
a. aerospazio;
b. agroalimentare;
c. eco-industria;
d. industrie creative e culturali;
e. industria della salute;
f. manifatturiero avanzato;
g. mobilità sostenibile,
L’Iniziativa AL VIA si articola in due differenti linee:
· Linea Sviluppo Aziendale, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale.
Le spese per progetti di Sviluppo Aziendale devono essere comprese tra euro 53.000 e 3.000.000 e riguardare:
a) acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
b) acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
c) acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica per un massimo del 20% del totale delle spese e solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).
· Linea Rilancio Aree Produttive, che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.
Le spese per progetti di Sviluppo Aziendale devono essere comprese tra euro 53.000 e 6.000.000 e riguardare:
a) acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
b) acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
c) acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
e) acquisto di proprietà/diritto di superficie in relazione ad immobili destinati all’esercizio dell’impresa.
Le voci di cui alle lettere d) ed e) non potranno superare complessivamente il 50% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate all’installazione e all’utilizzo dei beni oggetti di investimento di cui alle lettere a), b) e c).
Caratteristiche dell’agevolazione
Per entrambe le linee l’agevolazione, che coprirà fino al 100% delle spese ammissibili, sarà composta da:
- Finanziamento a medio lungo termine garantito al 70% da Garanzia Regionale, erogato per metà da Finlombarda e per metà da una banca convenzionata.
La durata del Finanziamento è compresa, tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale periodo di pre-ammortamento che potrà avere una durata massima di 18 mesi.
- Contributo a fondo perduto in conto capitale per una percentuale compresa tra il 5% e il 15% a secondo dell’importo e del tipo di investimento
Otterranno un incentivo superiore in termini di contributo in conto capitale, le seguenti categorie di Progetti:
Progetti di Manifattura 4.0;Progetti ad elevata capacità aggregativa dimostrata mediante l’appartenenza a un contratto di rete, come rilevabile da visura camerale;Progetti che comprendano l’implementazione di sistemi di certificazione ambientale delle organizzazioni, dei processi produttivi e/o dei prodotti;Progetti di investimento realizzati da Soggetti Richiedenti sviluppati sull’area espositiva "Expo".
Beneficiari
Possono presentare domanda le PMI con sede operativa in Lombardia (già esistente o da aprire entro la data di erogazione dell’agevolazione), operative da almeno 24 mesi e aventi un codice ATECO primario appartenente ad una delle seguenti categorie: C - Attività manifatturiere; F - Costruzioni; H - Trasporto e magazzinaggio; J - Servizi di informazione e comunicazione; M - Attività professionali, scientifiche e tecniche; N - Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese.
Indipendentemente dal codice ATECO primario di appartenenza possono presentare domanda le PMI iscritte all’Albo delle imprese agromeccaniche di Regione Lombardia.
Progetti finanziabili
I progetti devono essere realizzati in un ambito che risulti in relazione con una delle seguenti aree di specializzazione individuate da Regione Lombardia:
a. aerospazio;
b. agroalimentare;
c. eco-industria;
d. industrie creative e culturali;
e. industria della salute;
f. manifatturiero avanzato;
g. mobilità sostenibile,
L’Iniziativa AL VIA si articola in due differenti linee:
· Linea Sviluppo Aziendale, che finanzia investimenti su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo, da realizzarsi nell’ambito di generici piani di sviluppo aziendale.
Le spese per progetti di Sviluppo Aziendale devono essere comprese tra euro 53.000 e 3.000.000 e riguardare:
a) acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
b) acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
c) acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica per un massimo del 20% del totale delle spese e solo se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento di cui alle lettere a) e b).
· Linea Rilancio Aree Produttive, che finanzia investimenti per lo sviluppo aziendale basati su programmi di ammodernamento e ampliamento produttivo legati a piani di riqualificazione e/o riconversione territoriale di aree produttive.
Le spese per progetti di Sviluppo Aziendale devono essere comprese tra euro 53.000 e 6.000.000 e riguardare:
a) acquisto di macchinari, impianti specifici e attrezzature, arredi nuovi di fabbrica necessari per il conseguimento delle finalità produttive;
b) acquisto di sistemi gestionali integrati (software & hardware);
c) acquisizione di marchi, di brevetti e di licenze di produzione;
d) opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati, anche finalizzati all’introduzione di criteri di ingegneria antisismica;
e) acquisto di proprietà/diritto di superficie in relazione ad immobili destinati all’esercizio dell’impresa.
Le voci di cui alle lettere d) ed e) non potranno superare complessivamente il 50% del totale delle spese ammissibili e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlate all’installazione e all’utilizzo dei beni oggetti di investimento di cui alle lettere a), b) e c).
Caratteristiche dell’agevolazione
Per entrambe le linee l’agevolazione, che coprirà fino al 100% delle spese ammissibili, sarà composta da:
- Finanziamento a medio lungo termine garantito al 70% da Garanzia Regionale, erogato per metà da Finlombarda e per metà da una banca convenzionata.
La durata del Finanziamento è compresa, tra un minimo di 3 anni e un massimo di 6 anni, incluso l’eventuale periodo di pre-ammortamento che potrà avere una durata massima di 18 mesi.
- Contributo a fondo perduto in conto capitale per una percentuale compresa tra il 5% e il 15% a secondo dell’importo e del tipo di investimento
Otterranno un incentivo superiore in termini di contributo in conto capitale, le seguenti categorie di Progetti:
Progetti di Manifattura 4.0;Progetti ad elevata capacità aggregativa dimostrata mediante l’appartenenza a un contratto di rete, come rilevabile da visura camerale;Progetti che comprendano l’implementazione di sistemi di certificazione ambientale delle organizzazioni, dei processi produttivi e/o dei prodotti;Progetti di investimento realizzati da Soggetti Richiedenti sviluppati sull’area espositiva "Expo".
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