Bonus libri: un nuovo credito d'imposta
Nuovo credito di imposta in favore degli esercenti di attività con codice ATECO principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri di seconda mano)
A decorrere dal 2018 viene introdotto un nuovo credito di imposta in favore degli esercenti di attività commerciali che operano nel settore della vendita di libri al dettaglio in esercizi specializzati con codice ATECO principale 47.61 (libri nuovi) o 47.79.1 (libri di seconda mano). Il tax credit:
- è parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali ove si svolge la medesima attività di vendita, nonché alle eventuali spese di locazione o altre spese che potrebbero essere individuate con decreto attuativo;
- spetta nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite e di 10.000 euro per gli altri esercenti.
È previsto che gli esercizi destinatari possano accedere al credito d'imposta nel rispetto dei limiti di cui al Reg. UE n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti "de minimis".
Un decreto ministeriale dovrà individuare le necessarie disposizioni applicative.
- è parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI e TARI con riferimento ai locali ove si svolge la medesima attività di vendita, nonché alle eventuali spese di locazione o altre spese che potrebbero essere individuate con decreto attuativo;
- spetta nella misura massima di 20.000 euro per gli esercenti di librerie che non risultano ricomprese in gruppi editoriali dagli stessi direttamente gestite e di 10.000 euro per gli altri esercenti.
È previsto che gli esercizi destinatari possano accedere al credito d'imposta nel rispetto dei limiti di cui al Reg. UE n. 1407/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del TFUE agli aiuti "de minimis".
Un decreto ministeriale dovrà individuare le necessarie disposizioni applicative.
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