Bonus per la digitalizzazione di esercizi ricettivi


Ministero dei Beni Culturali e del Turismo: credito di imposta per la digitalizzazione degli esercizi ricettivi
Bonus per la digitalizzazione di esercizi ricettivi
Al fine di sostenere la competitività del sistema turismo, il ministero dei Beni Culturali e del Turismo, ha promosso la digitalizzazione del settore mediante la concessione di un bonus concesso sotto forma di credito d’imposta per le aziende che investono in questo settore nel periodo compreso tra il 2014 e il 2016.

BENEFICIARI:
· Strutture alberghiere
· Strutture extra-alberghiere: affitta camere, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, bed & breakfast
· Aggregazioni sotto forma di consorzio, rete d’impresa, ATI o simili tra strutture alberghiere e soggetti che forniscono servizi accessori alla ricettività quali, ad esempio, ristorazione, trasporto, prenotazione, accoglienza
· Agenzie di viaggio e tour operator

MISURA E TIPOLOGIA DEL BENEFICIO
Alle aziende che nel triennio 2014, 2015, 2016 investono nella digitalizzazione il Ministero riconosce un incentivo sotto forma di credito d’imposta pari al 30% del totale delle spese eleggibili sostenute, fino a un importo massimo di spesa pari a 41.666 euro per ciascun soggetto ammesso al beneficio.
Il credito è utilizzabile in tre quote annuali di pari importo a partire dall’1/1 dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa.
Il credito massimo complessivo concedibile, nel triennio, è pari a 12.500 euro (fino ad esaurimento delle risorse disponibili).

SPESE AMMISSIBILI
Il credito è concesso per spese relative a:
- impianti wi - fi, a condizione che il servizio ricettivo metta a disposizione dei propri clienti un servizio gratuito di velocità di connessione di almeno 1 megabit/s in download
- spese per siti web ottimizzati per il sistema mobile (acquisto di software e applicazioni)
- spese per programmi e sistemi informatici destinati alla vendita diretta di servizi e pernottamenti
- spese per spazi e pubblicità destinati alla promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici su siti e piattaforme informatiche specializzate
- spese per strumenti di promozione digitale in tema di inclusione e ospitalità per persone con disabilità
- spese per servizi di formazione del titolare o del personale dipendente

PROCEDURA DI AMMISSIONE
L’istanza deve essere presentata in forma telematica tramite il portale dei Procedimenti del Ministero dei beni culturali http://procedimenti.beniculturali.gov.it.
Per le spese sostenute nel 2014 le scadenze sono le seguenti:
· il legale rappresentante dell’impresa potràregistrarsi al portale dalle ore 10,00 del 22 giugno 2015 alle ore 12,00 del 24 luglio 2015
· le domande dovranno essere presentate dalle ore 10,00 del 13 luglio 2015 alle ore 12,00 del 24 luglio 2015

Nella domanda occorre specificare:
· costo complessivo degli interventi e ammontare totale delle spese ammissibili
· attestazione di effettività delle spese sostenute
· il credito di imposta richiesto

Le imprese, contestualmente alla domanda, devono presentare la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ad altri aiuti "de minimis" eventualmente fruiti durante l’esercizio finanziario in corso e nei due precedenti. La documentazione può essere presentata mediante posta elettronica certificata ovvero altro canale telematico indicato con una comunicazione pubblica dal Ministero.
· il 25 settembre 2015 il Ministero pubblicherà sul proprio sito l’elenco delle domande ammesse nel rispetto dell’ordine cronologico di arrivo, indicando per ciascuna l’importo del credito effettivamente spettante
· Il credito d’imposta va indicato nella dichiarazione dei redditirelativa al periodo d’imposta per il quale è concesso ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione tramite il modello F24, che deve essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

Il bando è a sportello e dunque le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Scadenze per gli anni successivi
· Per le spese sostenute nel 2015 la domanda dovrà essere presentata dal 1 gennaio 2016 al 28 febbraio 2016
· Per le spese sostenute nel 2016 la domanda dovrà essere presentata dal 1 gennaio 2017 al 28 febbraio 2017

RIFERIMENTI NORMATIVI
- Decreto Legge n. 83/2014, convertito con Legge 106/2014, in vigore dal 1 giugno 2014
- Decreto 12 febbraio 2015 (G.U. 23.03.2015)

Articolo del:


di Dr.ssa Annamaria Pietroforte

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