Canone RAI: proroga al 16 maggio


E` slittato al 16 maggio il termine ultimo per presentare la dichiarazione di non detenzione Tv
Canone RAI: proroga al 16 maggio
Il 22 Dicembre 2015 il Senato ha approvato la Legge di Stabilità 2016 e il Canone RAI ordinario del nuovo importo di Euro 100 a partire dall'anno 2016, si pagherà in dieci rate mensili tra Gennaio e Ottobre, addebitate nella fattura della bolletta dell'energia elettrica. Solo per l'anno 2016 il primo addebito avverrà nella prima fattura elettrica successiva al 1 Luglio 2016 e sarà comunque sempre indicato in bolletta con una distinta voce. Il Canone RAI ordinario è dovuto da chiunque detenga un apparecchio atto od adattabile alla ricezione delle trasmissioni televisive e la detenzione dell'apparecchio televisivo si presume nel caso in cui esista una utenza per la fornitura di energia elettrica nel luogo in cui un soggetto ha la sua residenza anagrafica. L'Agenzia delle Entrate ha approvato il modello di dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un apparecchio televisivo.

Un provvedimento delle Entrate proroga al 16 maggio il termine unico per l'invio della dichiarazione di non detenzione TV ai fini del canone RAI e aggiorna le istruzioni al modello I contribuenti hanno più tempo per presentare la dichiarazione sostitutiva di non detenzione di un TV ai fini del non pagamento del canone di abbonamento Rai. Con il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 21 aprile 2016, infatti, viene spostato al 16 maggio 2016 il termine entro cui presentare la dichiarazione, sia in forma cartacea che online. Prima della proroga, il termine era previsto al 30 aprile per la presentazione in forma cartacea, e al 10 maggio per la presentazione in via telematica.

La presentazione entro il nuovo termine unico del 16 permette di evitare l’addebito del canone da parte delle imprese elettriche, a partire dal mese di luglio 2016. Il provvedimento aggiorna anche le istruzioni relative alla compilazione del modello di dichiarazione sostitutiva, per tenere conto dei chiarimenti sulla definizione di apparecchio televisivo contenuti nella nota n. 9668 del 20 aprile 2016 del Ministero dello Sviluppo Economico ai fini del canone di abbonamento alla televisione. Il modello di dichiarazione sostitutiva e le istruzioni per la compilazione del modello, approvati con il provvedimento del 24 marzo 2016, vengono quindi sostituiti da quelli approvati con il nuovo provvedimento. Restano valide le dichiarazioni di non detenzione già presentate

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di Studio Molinaro

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