Certificazione Unica, c’è ancora tempo?
Il termine per l’invio delle CU 2016 per il periodo d’imposta 2015 è scaduto il 7.03.2016, ma è ancora possibile inviarle, anche se in ritardo

Il termine per l'invio all'Agenzia delle Entrate delle certificazioni CU da parte dei Sostituti d'imposta relative ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, ai redditi di lavoro autonomo, era stato fissato a lunedì 7 marzo 2016, in modalità telematica.
In caso di invio risultato successivamente errato è tuttavia possibile reinviare le CU correttive senza incorrere in sanzioni entro 5 giorni lavorativi, e dato che il 5° giorno cade di sabato c’è ancora tempo fino a lunedì 14.
Invece nel caso di omesso, tardivo o errato invio è possibile sanare tale errore provvedendo al pagamento di una sanzione:
1. Se l’invio viene effettuato entro 60 giorni dalla data di scadenza (cioè entro il 06.05), la sanzione sarà pari ad € 33,33 per ogni CU omessa, tardiva o errata con un massimo di 20.000 euro per anno e per sostituto d’imposta;
2. Se l’invio è successivo ai 60 giorni dalla data di scadenza si applicheranno le sanzioni piene pari a euro 100,00 per ogni CU omessa, tardiva o errata e un limite massimo di 50.000 euro per anno e sostituto d’imposta.
Per le certificazioni uniche lavoratori autonomi non si applicheranno le sanzioni fino al termine del 1° agosto 2016, data di scadenza del modello 770/2016, in quanto tali documenti non contengono dati destinati al modello 730/2016.
In caso di invio risultato successivamente errato è tuttavia possibile reinviare le CU correttive senza incorrere in sanzioni entro 5 giorni lavorativi, e dato che il 5° giorno cade di sabato c’è ancora tempo fino a lunedì 14.
Invece nel caso di omesso, tardivo o errato invio è possibile sanare tale errore provvedendo al pagamento di una sanzione:
1. Se l’invio viene effettuato entro 60 giorni dalla data di scadenza (cioè entro il 06.05), la sanzione sarà pari ad € 33,33 per ogni CU omessa, tardiva o errata con un massimo di 20.000 euro per anno e per sostituto d’imposta;
2. Se l’invio è successivo ai 60 giorni dalla data di scadenza si applicheranno le sanzioni piene pari a euro 100,00 per ogni CU omessa, tardiva o errata e un limite massimo di 50.000 euro per anno e sostituto d’imposta.
Per le certificazioni uniche lavoratori autonomi non si applicheranno le sanzioni fino al termine del 1° agosto 2016, data di scadenza del modello 770/2016, in quanto tali documenti non contengono dati destinati al modello 730/2016.
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