Cesti, Pacchi Natalizi e fisco


Le principali regole fiscali per potere correttamente dedurre le spese natalizie
Cesti, Pacchi Natalizi e fisco
Visto l'approssimarsi delle festività natalizie, come tutti gli anni, è importante fare il punto, anche a livello fiscale sul limiti e i paletti che l'Amministrazione Finanziaria pone all'acquisto di omaggi natalizi. Le norme che di seguito andremo ad analizzare, cercando di fare il più possibile chiarezza, riguardano l'acquisto di quei beni, spesso alimenti di vario genere o vini, che non sono oggetto dell'attività tipica dell'impresa e che vengono proprio acquistati per la maggior parte nel periodo natalizio per essere offerti in regalo. Innanzitutto trattiamo la disciplina Iva dei beni destinati ad essere omaggiati, questi rientrano nelle spese di rappresentanza ai sensi del DM 19/11/1998. Orbene, l'iva per l'acquisto dei regali natalizi è detraibile se il costo unitario dell'omaggio è inferiore ai cinquanta Euro. La successiva cessione gratuita del'omaggio, vale a dire la consegna della strenna natalizia al cliente o a colui che l'azienda ha deciso di omaggiare, è esclusa dal campo di applicazione dell'IVA. Mi preme ricordare che l'omaggio deve sempre essere sostenuto per fini promozionali e di pubbliche relazioni e che questi omaggi abbiano un importo, nel loro complesso, ragionevole coi benefici economici dell'impresa. Ora passiamo ad analizzare alcuni esempi.
Cesti natalizi: l'unica accortezza da utilizzare è che il limite di Cinquanta Euro sia riferito al costo dell'intera confezione e non a quello dei singoli componenti.
Acquisto di alimenti e bevande: L'Agenzia delle Entrate ha riconosciuto la detrazione dell'Iva purchè gli stessi siano di costo unitario inferiore a cinquanta Euro e rientrino tra le spese di rappresentanza.
Cene Natalizie: in questo caso è importante definire quando esse possano essere qualificate come spese di rappresentanza. A tale proposito una circolare ministeriale del 2009 ha precisato che per le spese per feste e ricevimenti organizzati in occasione di ricorrenze e festività sono da considerare spese di rappresentanza, e quindi deducibili, a meno che all'evento siano presenti esclusivamente dipendenti dell'impresa. Quindi per rientrare nella fattispecie, alla cena Natalizia dovranno essere presenti anche non dipendenti, sempre per il discorso legato alla finalità promozionale, mentre le cene coi soli dipendenti godono di un altro trattamento fiscale.
Ai fini delle impose Irpef e Ires, nell'anno 2017 per la deducibilità del costo sostenuto, i beni che vengono dati in omaggio, sono deducibili integralmente se di costo inferiore alle cinquanta Euro. Qualora il costo superi le cinquanta Euro, saranno deducibili integralmente applicando ai ricavi aziendali queste percentuali: 1,5 % con ricavi fino a 10 milioni di Euro; 0,6 % con ricavi da 10 fino a 50 Milioni di Euro; 0,4% con ricavi superiori a 50 milioni di Euro, ma questo vale solo per le imprese. Per quanto riguarda i professionisti invece troverà applicazione la deducibilità nel limite pari all'1% dei compensi percepiti nel periodo d'imposta a prescindere dal valore unitario del bene.

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di Dott. Giorgio Guandalini

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