"Classico-contemporaneo": una sfida progettuale e realizzativa

Negli ultimi anni, seguendo tendenze di mercato e dei nostri committenti, abbiamo sviluppato un tema progettuale che abbiamo definito “Classico-Contemporaneo”.
Noi di O.P.A. Engineering abbiamo così definito un linguaggio architettonico che richiama motivi decorativi del passato contaminandoli e reinterpretandoli in chiave contemporanea.
Il dato di partenza del progetto è una attenta lettura dell’edificio in cui è collocata l’abitazione da ristrutturare. Gli appartamenti che abbiamo realizzato in questa ottica erano collocati in edifici d’epoca, costruiti tra gli anni ‘20 e gli anni ‘40.
Chi acquista una abitazione in un edificio d’epoca, oltre a cercare una posizione centrale nella città, ama l’atmosfera di questi edifici: marmi, marmette, mosaici, stucchi nonché, se si è fortunati, porte e finestre, sono lo “sfondo” su cui intervenire.
Dopo la definizione del programma funzionale con i committenti, il primo passo importante è la scelta di ciò che può essere preservato nella casa preesistente e dei nuovi temi progettuali da inserire.
Ph. Archivio O.P.A.
L'unicità degli interni "Classico-Contemporanei"
Le scelte progettuali rimandano a valutazioni che vanno compiute caso per caso non essendo possibile codificarle in una legge universale: un pavimento originale va conservato anche se è rovinato? Un pavimento in marmette di graniglia sembra troppo “vecchio”? Vale la pena restaurare le porte esistenti o meglio comprarne di nuove?
In questa fase, il lavoro tra progettisti e committente è un lavoro “spalla a spalla”: l’esperienza dell’architetto dialoga con l’immaginario del committente e si cerca una sintesi, una visione comune della nuova casa. In questa fase si stabiliscono anche i temi progettuali sviluppati nei colori, nei materiali, nell’uso della luce.
Bisogna chiarire ai nostri lettori un aspetto fondamentale di questa tipologia di progetti: realizzare un interno “Classico-Contemporaneo” non è come realizzare un qualsiasi interno. Da una parte si devono conoscere bene le strutture degli edifici d’epoca, i limiti fisici che queste inevitabilmente comportano in una ristrutturazione e come questi limiti condizionano l’uso dei materiali e delle tecnologie contemporanee.
Se da un lato un intervento del genere si configura come un restauro vero e proprio di marmi, graniglie, seminati alla veneziana, parquet, stucchi (quando sono di pregio) e porte, dall’altro vanno conosciuti a fondo i nuovi materiali, le lavorazioni e le predisposizioni che questi richiedono: lastre di grès a basso spessore di grande formato, tinte decorative, disposizione delle strutture delle contropareti e dei controsoffitti in funzione di tagli per luci architectural.
Ph. Archivio O.P.A.
L'importanza della professionalità dell'intera filiera
Non tutte le imprese sono adatte per le lavorazioni che creano l'atmosfera "Classico-Contemporaneo". Anzi, poche di loro hanno le competenze adeguate.
La prima preoccupazione di noi progettisti, pertanto, è quella di organizzare una filiera competente per il lavoro da svolgere: materiali di qualità, rivenditori affidabili (che risolvano i problemi di forniture che inevitabilmente sorgono), imprese dotate di collaboratori d’esperienza e, soprattutto, desiderosi di fare e di sperimentare.
Ph. Archivio O.P.A.
Ph. Francesco Conti
A seconda del progetto, noi chiediamo di tagliare in opera e montare lastre di grès che possono misurare tre metri per uno, di formarsi presso i produttori con stage di preparazione e stesura di nuovi rivestimenti decorativi, di seguire con precisione i disegni esecutivi di marmi, boiserie, controsoffitti e di inserti di materiali all’interno di altri. In alcuni cantieri l’aggiornamento dei disegni esecutivi è quasi giornaliero.
Ph. Archivio O.P.A. Ph. Francesco Conti
"Classico-Contemporaneo": la progettazione degli impianti
Una menzione speciale la meritano gli impianti. All’interno delle abitazioni c’è ora molta tecnologia per la quale bisogna prevedere il giusto spazio. Senza scomodare la domotica, che si usa solo in casi particolari, gli impianti termosanitari, di riscaldamento e raffreddamento delle abitazioni richiedono una strategia progettuale per il passaggio degli impianti e delle canalizzazioni.
In un edificio d’epoca non tutte le scelte progettuali sono possibili, specie quando attraversano murature portanti all’interno dell’abitazione: bisogna assolutamente evitare di operare grandi tagli e carotaggi su queste strutture a meno che non si progettino interventi di tipo strutturale, valutandone costi e controindicazioni.
Ph. Viviana Cammalleri
Anche gli impianti illuminotecnici infine vanno gestiti con collaboratori competenti. Gli impianti a LED permettono di creare dei veri scenari luminosi che possono essere programmati e gestiti dagli utenti secondo le esigenze.
Ph. Francesco Conti
Per questo motivo si richiede competenza sia nella fase progettuale, scegliendo lampade compatibili tra loro e stando attenti alle interfacce di lampade, driver e comandi, sia nella fase di installazione, dove gli installatori devono sapere leggere istruzioni e caratteristiche dei corpi illuminanti in continua e rapida, evoluzione.
Ph. Archivio O.P.A. Ph. Viviana Cammalleri
Classico-Contemporaneo, nell'accezione che noi diamo, è un progetto di interni che poggia un piede sul fascino dei materiali antichi e sulla sottile seduzione del design contemporaneo, una sfida progettuale e tecnologica resa possibile dalla grande qualità del made in Italy nelle finiture e negli arredi e da tante imprese edili ed artigiane di qualità presenti nel settore.
Ph. Francesco Conti
Ph. Francesco Conti
Arch. Ramona Rometta
Arch. Giulio Paolo Calcaprina
O.P.A. Engineering
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