Cognome paterno o materno?
La Corte Costituzionale ha accolto la questione di legittimità costituzionale relativa all’attribuzione del cognome paterno

Cognome paterno o materno?
Con comunicato del proprio Ufficio Stampa in data 8/11/2016, la Corte Costituzionale ha reso noto di aver accolto la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte d’Appello di Genova per violazione dei diritti - costituzionalmente tutelati - alla identità personale e alla pari dignità dei genitori.
La questione relativa all’attribuzione del cognome paterno al figlio legittimo era stata già portata all’attenzione della Consulta dieci anni fa, ma all’epoca detto Organo l’aveva dichiarata inammissibile.
La Corte di Strasburgo nel 2014 aveva peraltro pronunciato la condanna all’Italia per violazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, proprio per l’assenza, nel nostro ordinamento, della previsione di una deroga alla automatica attribuzione del cognome paterno.
Con comunicato del proprio Ufficio Stampa in data 8/11/2016, la Corte Costituzionale ha reso noto di aver accolto la questione di legittimità costituzionale sollevata dalla Corte d’Appello di Genova per violazione dei diritti - costituzionalmente tutelati - alla identità personale e alla pari dignità dei genitori.
La questione relativa all’attribuzione del cognome paterno al figlio legittimo era stata già portata all’attenzione della Consulta dieci anni fa, ma all’epoca detto Organo l’aveva dichiarata inammissibile.
La Corte di Strasburgo nel 2014 aveva peraltro pronunciato la condanna all’Italia per violazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, proprio per l’assenza, nel nostro ordinamento, della previsione di una deroga alla automatica attribuzione del cognome paterno.
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