Come controllare l'operato dei Gestori di Fondi Comuni

Il lavoro del Consulente Finanziario negli anni si è molto evoluto ed è diventato sempre più complesso. Agli inizi degli anni 80' bastava indirizzare il cliente nella scelta fra mercato azionario ed obbligazionario, o meglio, prevalentemente fra BTP e CCT.
Con l'avvento del risparmio gestito negli anni 90', il Consulente si è trovato a dover indicare una strada d'investimento potendo scegliere una molteplicità di zone geografiche su cui puntare e una varietà e nuova complessità di strumenti finanziari. Ecco che l'aggiornamento professionale per rispondere alle richieste della clientela ha previsto l'approfondimento non solo di peculiarità dei mercati azionari e obbligazionari di altri Paesi ma anche le specifiche caratteristiche del mondo derivati, futures e options, e delle commodities.
Ma è nell'ultimo decennio che la professione del Consulente è divenuta ancor più complessa perchè, oltre a dover mantenere un bagaglio professionale particolare sul mercato azionario e obbligazionario, si è trovato di fronte ad una platea di gestori internazionali che propongono lo stesso prodotto. L'avvento della "struttura aperta" della consulenza, come viene definita in gergo la possibilità di collocare moltissime Case Terze e non solo i fondi della propria banca, ha completamente sconvolto il "prodotto consulenza" da offrire al cliente.
In questa sede mi piace soffermarmi su una particolare attività che non sempre viene colta e apprezzata dai clienti ma che in realtà è la più importante: il controllo dell'operato dei Gestori.
Nel mondo del risparmio gestito oltre all'impostazione di portafoglio iniziale che riveste una importanza preponderante, non meno da trascurare è la fase Post Vendita.
Un Consulente Finanziario che si porta dietro tutte le esperienze citate in precedenza è in grado di esercitare un CONTROLLO SULLA COERENZA DEL GESTORE.
Attualmente, ogni volta che decidiamo di inserire un tassello nella nostra asset allocation, i Fondi Comuni che apparentemente assolvono alla nostra idea di dove investire sono almeno una decina, sempre che la Banca per cui si lavora abbia cercato di superare il conflitto d'interesse mettendo a disposizione la scelta fra più Gestori.
Quale criterio prediligere? Certamente la performance passata è un buon indicatore ma io personalmente l'affianco con la Correttezza e Trasparenza del Gestore.
Dedico sempre costantemente una parte importante del mio tempo ad andare ad ascoltare le varie case d'investimento in modo da poterle giudicare e fare una scrematura continua.
Partendo dal dato oggettivo che nessuno sa veramente la composizione di tutti gli strumenti finanziari che un Gestore ha in un determinato fondo bisogna basarsi allora sulle loro dichiarazioni.
Faccio quindi attenzione che quello dichiarato sia coerente con gli avvenimenti che si verificano in seguito e la conseguente reazione della quota del Fondo comune.
Porto un esempio semplice ma penso efficace:
il gestore obbligazionario dichiara che ha una duration negativa, è "short di bond" insomma pensa di guadagnare sul rialzo dei tassi d'interesse. Bene dopo qualche settimana il mercato sconta un repentino rialzo dei tassi d'interesse e cosa succede alle quote del fondo comune? Scendono pesantemente!
Risultato: il Gestore ha raccontato e rappresentato una situazione non vera solo al puro scopo commerciale di ingraziarsi la platea a cui parlava ma nella realtà investiva esattamente al contrario puntando su una discesa dei tassi.
Ecco, il Consulente Finanziario che fa gli interessi dei suoi clienti deve proporre di cambiare quel fondo con un altro gestore che, oltre ad essere bravo, sia almeno corretto e trasparente, anche quando commette degli errori. Controllando giornalmente e confrontando l'operato e le performance dei diversi Gestori che non si ha e si supera il Conflitto d'interessi.
Se vuoi un Consulente Finanziario che eserciti un CONTROLLO puntuale su i tuoi investimenti senza condizionamenti al fine di proteggere i Tuoi risparmi puoi contattarmi senza impegno e metterò a disposizione la mia esperienza.
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