Come scegliere il proprio consulente finanziario
La nuova figura del professionista ed il suo ruolo per le famiglie e gli investitori

Siamo agli albori della cosiddetta fintech, ossia la finanza nell'epoca dell'alta tecnologia. L'era in cui basta aprire un'app sul cellulare per ottenere una consulenza finanziaria. Ma le macchine sostituiranno in tutto e per tutto l'uomo? Io credo di no, perchè la macchina non potrà mai offrire ciò che invece può dare l'uomo: la relazione.
Ecco quindi che assume importanza vitale la scelta relativa ad una figura professionale importantissima. Colui il quale ti accompagnerà lungo tutto il ciclo di vita, con lo scopo di proteggere il tuo ‘capitale umano’ e di metterti nelle condizioni migliori per raggiungere i tuoi obiettivi e di esaudire così i tuoi desideri.
Il consulente finanziario opera in filiale o fuori sede, se abilitato alla professione; può offrire i suoi servizi come mandatario di una Banca o in maniera indipendente.
Le filiali tradizionali, con sportello e bancario, stanno scomparendo ad una velocità sostenuta. Oggi sono sempre più numerose le filiali dove non si fanno più operazioni bancarie ordinarie; si possono ricevere solo consulenze finanziarie. In questo contesto, si può immaginare che, da "clienti della banca", si inizi a passare a "clienti del consulente professionista".
Ciò che deve guidare la scelta di un risparmiatore non dovrà più essere la filiale sotto casa o quella del parente più stretto amico del direttore, ma, oltre alla solidità bancaria, alcune caratteristiche essenziali del professionista che rendano produttiva, di qualità e personale la consulenza finanziaria.
Quali sono queste caratteristiche?
- Fiducia ed etica professionale.
- Capacità di ascolto e comprensione delle esigenze.
- Competenze, tra cui anche quelle digitali.
- Rapporto continuo nel tempo.
Tutte queste caratteristiche non possono essere offerte da una macchina perchè toccano anche l'animo e le emozioni del risparmiatore che giocano un ruolo chiave nelle scelte di vità, così come nelle scelte finanziarie. Sarà poi il consulente, con l'ausilio della tecnologia, a trovare le risposte migliori alle esigenze del cliente.
Ecco quindi che assume importanza vitale la scelta relativa ad una figura professionale importantissima. Colui il quale ti accompagnerà lungo tutto il ciclo di vita, con lo scopo di proteggere il tuo ‘capitale umano’ e di metterti nelle condizioni migliori per raggiungere i tuoi obiettivi e di esaudire così i tuoi desideri.
Il consulente finanziario opera in filiale o fuori sede, se abilitato alla professione; può offrire i suoi servizi come mandatario di una Banca o in maniera indipendente.
Le filiali tradizionali, con sportello e bancario, stanno scomparendo ad una velocità sostenuta. Oggi sono sempre più numerose le filiali dove non si fanno più operazioni bancarie ordinarie; si possono ricevere solo consulenze finanziarie. In questo contesto, si può immaginare che, da "clienti della banca", si inizi a passare a "clienti del consulente professionista".
Ciò che deve guidare la scelta di un risparmiatore non dovrà più essere la filiale sotto casa o quella del parente più stretto amico del direttore, ma, oltre alla solidità bancaria, alcune caratteristiche essenziali del professionista che rendano produttiva, di qualità e personale la consulenza finanziaria.
Quali sono queste caratteristiche?
- Fiducia ed etica professionale.
- Capacità di ascolto e comprensione delle esigenze.
- Competenze, tra cui anche quelle digitali.
- Rapporto continuo nel tempo.
Tutte queste caratteristiche non possono essere offerte da una macchina perchè toccano anche l'animo e le emozioni del risparmiatore che giocano un ruolo chiave nelle scelte di vità, così come nelle scelte finanziarie. Sarà poi il consulente, con l'ausilio della tecnologia, a trovare le risposte migliori alle esigenze del cliente.
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