Computer & CO., arriva il reverse charge
Al via il reverse charge per computer, console da gioco, tablet, laptop e dispositivi a circuito integrato
Nel 2016 viene esteso il reverse charge alla cessione di computer, console da gioco, tablet, laptop e dispositivi a circuito integrato.
Il decreto legislativo 24/2016, publicato sulla gazzetta ufficiale del 03/03/2016, con entrata in vigore dal 02/05/2016, ha infatti modificato l'art 17 del dpr 633/1972 (Decreto Iva) che prevede le varie ipotesi di applicazione del reverse charge.
Il d.lgs citato ha introdotto, oltre ad ulteriori modifiche dell'art 17, l'estensione del reverse alle "cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché alle cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale".
Con il decreto legislativo 24/2016, altresì, modifica la lettera b comma 6 dell'art 17 del dpr 633/1972 (telefonini) con l'eliminazione delle parole " nonché dei loro componenti ed accessori".
Il decreto legislativo 24/2016, publicato sulla gazzetta ufficiale del 03/03/2016, con entrata in vigore dal 02/05/2016, ha infatti modificato l'art 17 del dpr 633/1972 (Decreto Iva) che prevede le varie ipotesi di applicazione del reverse charge.
Il d.lgs citato ha introdotto, oltre ad ulteriori modifiche dell'art 17, l'estensione del reverse alle "cessioni di console da gioco, tablet PC e laptop, nonché alle cessioni di dispositivi a circuito integrato, quali microprocessori e unità centrali di elaborazione, effettuate prima della loro installazione in prodotti destinati al consumatore finale".
Con il decreto legislativo 24/2016, altresì, modifica la lettera b comma 6 dell'art 17 del dpr 633/1972 (telefonini) con l'eliminazione delle parole " nonché dei loro componenti ed accessori".
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