Condominio "Parziale"


Per configurare il c.d. "Condominio Parziale" è necessario dare la prova di quali sono i servizi utilizzati effettivamente solo da alcuni condomini
Condominio "Parziale"
In Giurisprudenza è stato spesso trattato il tema del c.d. "Condominio Parziale", ossia di quel Condominio che, per configurazione planimetrica, sia formato da più parti separate tra loro.
Nella fattispecie si discute di quali siano le spese da addebitare ad un box (o altra area) che non si trovi sotto la sagoma dell'edificio, bensì esternamente alla stessa.
In tale caso infatti è ormai orientamento costante della Giurisprudenza di merito e di legittimità che quando un box (o altra area) non si trovi sotto la sagoma dell'edificio, e dunque non utilizzi tutti (o alcuni) dei servizi comuni del Condominio, tale fattispecie configuri l'ipotesi di Condominio Parziale, per la quale al proprietario del suddetto box non dovranno essere addebitate tutte le spese della gestione "comune" del Condominio, bensì soltanto quelle relative a beni e servizi di cui lo stesso può usufruire.
E` quindi evidente che un box che si trovi esterno alla sagoma dell'edificio (dove per sagoma si intende la conformazione planovolumetrica della costruzione ed il suo perimetro considerato in senso verticale ed orizzontale, ovvero il contorno che viene ad assumere l'edificio, ivi comprese le strutture perimetrali con gli oggetti e gli sporti - Cass. 9427/2001; 38408/2008; Corte Cost. 309/2011) può configurare l'ipotesi di Condominio Parziale; al fine di ottenere una pronuncia in tal senso però l'Autorità Giudiziaria richiede che vengano date le prove di tutti quelli che sono i beni e servizi di effettivo godimento del box rispetto a quelli generali del Condominio;
in assenza di tali prove il Giudice non dichiarerà la sussistenza del "Condominio Parziale", bensì si esprimerà soltanto limitatamente alla legittimità della attribuzione della spesa nell'ipotesi richiesta con la domanda giudiziale.
E` quindi necessario, al fine di non dover successivamente impugnare ogni deliberazione relativa alle singole attribuzioni di spese che si ritengono illegittime, dare la prova di quali sono i beni ed i servizi di cui effettivamente gode il box esterno alla sagoma dell'edificio.
In difetto si dovrà adire all'Autorità Giudiziaria ogni qual volta si contesti la legittimità dell'attribuzione di una spesa al box esterno dalla sagome.
Sul punto si è espresso il Tribunale di Tivoli, con recente sentenza del 2016.

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di Avv. Antonio Mancini

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