Richiedi una consulenza in studio gratuita!

Danni Derivanti da Immobili e l’opportunità di munirsi di una Polizza


L'art. 2051 c.c. stabilisce la responsabilità del custode per danni causati da immobili. Il custode deve risarcire a meno che non provi caso fortuito o forza maggiore.
Danni Derivanti da Immobili e l’opportunità di munirsi di una Polizza

La responsabilità personale per le cose in custodia è un istituto giuridico di grande rilevanza nel diritto civile, disciplinato dall’articolo 2051 del Codice Civile italiano. Tale norma stabilisce che ciascuno è responsabile del danno cagionato dalle cose che ha in custodia, salvo che provi il caso fortuito. Questo principio si applica anche ai danni derivanti da immobili, come ad esempio crolli, infiltrazioni, caduta di alberi o altre situazioni in cui la proprietà o la custodia di un bene immobile possa causare pregiudizi a terzi.

Responsabilità per danni derivanti da Immobili

La custodia di un immobile, sia esso un’abitazione, un edificio commerciale o un terreno, implica una serie di obblighi di vigilanza e manutenzione. Il proprietario o il custode è tenuto a garantire che l’immobile non rappresenti un pericolo per l’incolumità delle persone o per i beni altrui. In caso di danni causati da negligenza, incuria o mancata manutenzione, il custode può essere chiamato a rispondere civilmente, con l’obbligo di risarcire il danno.

Riferimenti Normativi

  • Articolo 2051 Codice Civile: come già menzionato, sancisce la responsabilità del custode per i danni causati dalle cose in sua custodia, a meno che non si dimostri il caso fortuito;
  • Articolo 2043 Codice Civile: stabilisce il principio generale della responsabilità extracontrattuale, secondo cui qualunque fatto doloso o colposo che cagiona un danno ingiusto obbliga al risarcimento.

Casi Pratici di Responsabilità

  1. Caduta di calcinacci o parti dell’edificio: se un pezzo di intonaco si stacca dalla facciata di un edificio e danneggia un’auto o ferisce un passante, il proprietario o il custode dell’immobile potrebbe essere ritenuto responsabile per non aver provveduto alla manutenzione necessaria.
  2. Infiltrazioni d’acqua: un’infiltrazione d’acqua da un terrazzo o da un tetto che danneggia l’appartamento del vicino può comportare la responsabilità del proprietario dell’immobile da cui ha origine il problema.
  3. Caduta di alberi o rami: se un albero presente in un terreno di proprietà privata cade a causa di mancata manutenzione e provoca danni a persone o cose, il proprietario del terreno potrebbe essere chiamato a risarcire i danni.

La Prova del Caso Fortuito

Il custode può esimersi dalla responsabilità solo dimostrando che il danno è stato causato da un "caso fortuito", ovvero un evento imprevedibile e inevitabile, non riconducibile a negligenza o mancata manutenzione. Tuttavia, la giurisprudenza è spesso rigorosa nel valutare questa eccezione, richiedendo prove concrete e circostanziate.

L’Importanza di una Polizza Assicurativa

Data la portata della responsabilità civile derivante dalla custodia di immobili, è fortemente consigliabile munirsi di una *polizza assicurativa* che copra i rischi connessi. Le polizze assicurative più comuni in questo ambito sono:

  1. Polizza di Responsabilità Civile per Immobili: copre i danni causati a terzi da difetti o manutenzione carente dell’immobile. Ad esempio, può coprire i danni derivanti da crolli, infiltrazioni o caduta di alberi;
  2. Polizza Condominiale: nel caso di immobili in condominio, l’amministratore può stipulare una polizza che copra la responsabilità civile del condominio per danni causati alle parti comuni;
  3. Polizza per proprietari di immobili in affitto: se l’immobile è dato in locazione, il proprietario può stipulare una polizza che copra i danni causati dall’immobile ai terzi o agli inquilini.

Vantaggi di una Polizza Assicurativa

  • Tutela economica: la polizza copre i costi del risarcimento, evitando di gravare sul patrimonio personale del custode;
  • Prevenzione dei rischi: le compagnie assicurative spesso offrono consulenza per ridurre i rischi legati alla gestione dell’immobile.

Conclusioni

La responsabilità personale per le cose in custodia, in particolare per i danni derivanti da immobili, rappresenta un obbligo giuridico di notevole importanza. La mancata adozione di misure preventive, come la manutenzione ordinaria e straordinaria, può esporre il custode a pesanti conseguenze economiche e legali. In questo contesto, la stipula di una polizza assicurativa specifica costituisce un’opportunità imprescindibile per proteggersi da rischi imprevisti e garantire una tutela adeguata.

In un’epoca in cui la complessità delle norme e la sensibilità verso la sicurezza sono sempre più elevate, l’assicurazione non è più un optional, ma uno strumento essenziale per chiunque abbia la custodia di un immobile.

Articolo del:



L'autore dell'articolo non è nella tua città?

Cerca un professionista con le stesse caratteristiche a te più vicino.

Cerca nella tua città o in una città di tuo interesse

Altri articoli del professionista

Il Decreto Salva Casa: un commento giuridico alla Legge 105/2024

Il Decreto Salva Casa (Legge 105/2024): profili Giuridici, abusi edilizi e nuove opportunità di regolarizzazione.

Continua

Impianti fotovoltaici: applicabilità dell’art. 1122-bis del Codice civile

Applicabilità dell’art. 1122-bis del Codice Civile in relazione all’installazione di impianti fotovoltaici sul terrazzo condominiale

Continua

La clausola di non obbligazione solidale tra i condomini

L’importanza del contratto di appalto nei lavori di ristrutturazione condominiale: la clausola di non obbligazione solidale tra i condomini

Continua

La tutela del minore in caso di genitori non conviventi

La tutela del minore in caso di genitori non conviventi: aspetti giuridici

Continua

Rendite catastali e le plusvalenze dopo il Bonus 110%

L’obbligo di aggiornamento delle rendite catastali e le plusvalenze dopo il Bonus 110%: un’analisi giuridica

Continua

Convivenza di Fatto e Diritti Successori

Commento alla legge Cirinnà (l. 76 del 2016)

Continua

L’Amministrazione di Sostegno: uno strumento di tutela personalizzato

L’Amministrazione di Sostegno e la tutela delle persone che, a causa di infermità o menomazioni fisiche o psichiche, non sono in grado di provvedere ai propri interessi

Continua

Disturbi da rumori e schiamazzi in condominio: presupposti, normativa

Il rumore in condominio deve rispettare la normale tollerabilità. Chi subisce disturbi può agire civilmente, penalmente o tramite regolamenti condominiali e comunali.

Continua

Il preliminare di vendita con persona da nominare

Il preliminare con persona da nominare garantisce flessibilità, ma richiede clausole chiare per tutelare le parti ed evitare rischi.

Continua

L’Accettazione dell’Eredità con Beneficio di Inventario

L’accettazione con beneficio di inventario tutela l’erede dai debiti ereditari, separando i patrimoni. È utile in caso di passività incerte, aziende o minori.

Continua