Decreto Dignità, le novità del contratto a termine


Tutte le novità nel testo della Legge di conversione
Decreto Dignità, le novità del contratto a termine

Il testo della Legge di conversione del Decreto Dignità pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’11 agosto si arricchisce di numerose novità rispetto a quanto previsto dal testo del DL n. 87/2018 approvato dal Consiglio dei Ministri del 2 luglio 2018. Il lungo lavoro che ha portato alla modifica del testo iniziale del DL n. 87/2018 ha rivisitato le regole introdotte in merito ai contratti a tempo determinato: la stretta al lavoro a termine non riguarderà da subito quelli già in corso per i quali è stato, invece, previsto un periodo transitorio fino al mese di ottobre. Saranno, invece, operative da subito le nuove regole su durata, rinnovi e causali per i contratti stipulati a partire dal 14 luglio 2018. Diventa obbligatoria l’assunzione con contratto a tempo indeterminato in caso di mancata indicazione della causale dei rinnovi superati i 12 mesi Per incentivare le assunzioni stabili è stato, inoltre, prorogato fino al 2020 il bonus per l’assunzione di disoccupati fino a 35 anni di età. L’incentivo erogato nella forma di sgravio contributivo spetterà per i primi tre anni e fino ad un massimo di 3.000 euro annui.

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di Ivan Bevilacqua

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